BOTTA E RISPOSTA SU BIRGI

ImageTRAPANI – La “rete” è veramente una cosa eccezionale. Avvicina la gente, le soluzioni ai problemi, permette un confronto – quando entrambe le parti lo vogliono – efficace e veloce. Ne è l’esempio lo scambio di email sotto riportato e che mette, democraticamente e partecipativamente, confronto un gruppo di pendolari dell’aereporto Birgi col president dell’Airgest Salvatore Ombra. Riportiamo integralmente entrambi i documenti.

Lettera dei Pendolari

Gentile Presidente,

dopo il nostro incontro del 07/04 u.s., dove ci preannunciava l’imminente sostituzione dell’AirOne con un’altra compagnia, sono passati due mesi e volevamo fare il punto su quello che ci aveva detto e quello che realmente è successo.

1) Il bando per le tratte sociali è scomparso facendo mancare alcune di quelle finalità per cui è stato istituito, ossia favorire lo sviluppo di territori depressi tramite collegamenti aerei stabili, sempre allo stesso prezzo e flessibili attraverso l’eliminazione di tutti i costi relativi alle modifiche dei voli (ora, giorno, nome del passeggero). La nuova compagnia, AirBee, non soddisferà nessuno di questi importanti requisiti nonostante l’introduzione di una tariffa promo, che fino a quando sarà in vigore, è sicuramente vantaggiosa (ma bisognerà capire quanti posti realmente potranno essere legati a questa tariffa).

2) Gli orari dei voli del Trapani – Roma sono stati modificati portando il volo da Trapani alle 21:45 (dalle ore 19:00) e quello da Roma alle 17:55 (dalle ore 21:00). Questi cambiamenti non favoriscono i passeggeri che si troveranno a partire da Trapani molto tardi (rischiando di perdere anche l’ultimo collegamento ferroviario per Roma e costringendoli a rivolgersi al servizio taxi con costi che superano i 50€) e che debbono lasciare Roma nelle prime ore del pomeriggio per non perdere il volo. Ancora una volta gli interessi delle compagnie aeree sono stati anteposti a quelli dell’utenza che crediamo si rivolgerà all’aeroporto di Palermo per soddisfare in pieno le sue esigenze. Inoltre ci aspettavamo, come Lei ci aveva detto, che i collegamenti con Roma fossero tre mantenendo fermo il volo delle 21:00 da Roma.

3) L’abbonamento mensile del parcheggio che ci aveva promesso ancora non c’è (Le ricordo che ci aveva detto anche il prezzo ossia 60€). Oltretutto abbiamo scoperto che sono stati messi i divieti di sosta, su entrambi i lati, sulla strada chiusa che si trova prima dell’ingresso dell’aeroporto vietando così l’unica possibilità di parcheggio gratuito. Crediamo che l’introduzione di questi divieti le faccia molto piacere visto la forza con cui si ostina a non garantire (come esiste in tutti gli aeroporti e come la legge dispone) un’area, anche incustodita, per la libera sosta. Questo ultimo punto ci fa capire come vengono classificate le priorità per il miglioramento dell’aerostazione: per noi la priorità principale è quella dell’istituzione di un trasporto pubblico efficiente con le principali città della provincia di Trapani e non solo, per altri la priorità principale è quella di intascare più soldi possibili senza fornire alcun servizio.

Detto questo gradiremmo sapere se sarà verosimile un’apertura alle nostre richieste e cosa potremmo fare da parte nostra per spingere in tal senso.

Le ricordo infatti che la presente lettera è in rappresentanza di un nutrito gruppo di “pendolari”.

Siamo inoltre interessati a conoscere le prossime iniziative e i piani di sviluppo che la sua società intende fare per far crescere sempre di più l’aeroporto di Trapani/Birgi.

Di Cesare Cristiano; Cardinali Pietro; Defendi Daniele; Pica Ciamarra Ugo; Tranchida Giuseppe; Vegna Giuseppe; Lipari Maurizio; Trapani Antony; Trapani Antonino; Inglese Elisabetta; Moliterno M.Rosaria; Hanel Cristina; Ottoveggio Giovanna; Cardinali Guido

Risposta del Presidente dell’Airgest

Egregio Sig. Di Cesare e suoi amici pendolari,

la ringrazio molto per l’opportunità che mi sta offrendo di esaurire in un solo colpo i numerosi dubbi che affollano il nostro aeroporto, nonostante non si può dire che io sia stato avaro di interviste e di risposte, a parte che vi è all’interno dell’aeroporto un ufficio informazioni a vostra disposizione.

Poco importa, un aeroporto esiste e deve funzionare nel migliore dei modi proprio per garantire un servizio agli utenti, tenendo tuttavia presente che le dinamiche che muovono la nostra attività sono strettamente legate a logiche più ampie di quelle locali, che spesso sfuggono dal nostro controllo ed anche dalle nostre concrete esigenze, ma alle quali tenete presente non possiamo in nessun modo sottrarci.

Nonostante tutto, a distanza di poco più di un anno, abbiamo avviato una serie di attività di crescita e di rilancio, sia di carattere strutturale che strettamente amministrativo, fronteggiando nel contempo anche i numerosi errori frutto proprio della mala gestione che ci ha preceduto, molti dei quali – ed il problema delle tratte sociali è uno di questi – non sono per niente di facile risoluzione.

Detto questo andiamo alle vostre perplessità.

Tratte sociali

Evito di voltarmi indietro per spiegarvi il perché delle criticità delle tratte sociali e preferisco guardare avanti, rassicurandovi sul fatto che non sono state per niente abbandonate.

Le tratte operate da Airbee saranno fino al 30 ottobre tratte onerate, pertanto al di là delle offerte lancio i costi dei biglietti saranno comunque calmierati e comunque non raggiungeranno le quotazioni dell’Airone.

Inoltre l’Enac anche dietro nostra continua sollecitazione e seguendo i nostri suggerimenti sta già lavorando alla predisposizione del nuovo bando unitamente al ministero competente e la regione Sicilia, con i tempi di cui la burocrazia necessita.

Mi preme ricordare che proprio la presente gestione con tutte le difficoltà già evidenziate si è fortemente battuta proprio per la difesa delle tratte sociali, esaurite per colpe ed errori a noi non direttamente ascrivibili.

Nonostante tutto ed in piena alta stagione siamo comunque riusciti a trovare una compagnia aerea affidabile per garantire la continuità del servizio, aggiungendo tra l’altro nuove tratte, ricordo per buona pace di tutti che se non ci fossimo attivati con forza, travalicando anche le nostre competenze, l’8 luglio i collegamenti per Roma, Milano e Bari sarebbero stati soppressi.

Orari dei voli

Ripeto ancora una volta, non è la società di gestione aeroportuale a decidere l’orario dei voli, ma l’Assoclearance. Noi possiamo chiedere delle rettifiche alla compagnia aerea, ma non dipende solo da noi.

Nella fattispecie ne abbiamo già fatto formale richiesta alla Compagnia aerea che si rivolgerà a chi di competenza.

Sarà comunque impossibile assecondare le esigenze di tutti, anche perché non basta inserire voli, ma è necessario trovare anche i passeggeri…

Parcheggio

Dopo le divergenze sulle intercettazioni telefoniche affrontate dal Governo Nazionale, il parcheggio dell’aeroporto Vincenzo Florio è stato uno degli argomenti più dibattuti e controversi affrontato sui mezzi di stampa…

Ma ci torno volentieri.

Tendo intanto a sottolineare che già dai primi di maggio è possibile effettuare gli abbonamenti al parcheggio sosta lunga, pertanto a disposizione di chi ne faccia richiesta anche tramite il nostro sito www.airgest.com o presso la biglietteria Airgest, di certo non arriva a casa……… .

Comunque ricordo che sia nel parcheggio sosta breve (una ora) che nel parcheggio sosta lunga (15 minuti) è previsto un periodo di sosta gratuita, così come avviene in tutti i maggiori aeroporti nazionali, dove sono state già da tempo soppresse aree libere di parcheggio.

I divieti di sosta nella parte esterna all’aeroporto sono stati posti dal Comune di Trapani e sollecitati dall’Enac che per ragioni di safety e security, legati al rischio incendi ed attentati , atteso che si tratta di una zona non custodita, contigua a terreni incolti di proprietà privata, ma anche per motivi di sicurezza a tutela dei passeggeri che per raggiungere l’aerostazione transitavano a piedi in zona non illuminata percorsa da numerose autovetture.

Per finire, mi dispiace molto sentire parlare di disattenzione per il territorio, perché non c’è nessun altro motivo se non l’amore per la mia terra che mi spinge quotidianamente a sacrificare il mio tempo, la mia azienda, la mia famiglia, affrontando con determinazione i rischi ed i numerosi problemi a cui la gestione di una società aeroportuale purtroppo espone.

Certo di avere a esaurito le vostre richieste, invio a tutti voi i miei più cordiali saluti, e vi raccomando, se volete che l’aeroporto cresca, continuate a volare da Trapani!

Salvatore Ombra – Presidente Airgest

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