DISCARICA CHIUSA: DENUNCIATO FAZIO

Girolamo FazioLa denuncia al primo cittadino in quanto proprietario della struttura, per gestione illecita di rifiuti e per aver realizzato una discarica in mancanza delle prescritte autorizzazioni.

La discarica di rifiuti solidi urbani del Comune di Trapani in contrada Borranea, che si estende su un'area di circa 30 mila mq per un valore complessivo di circa 800.000 euro e in cui conferiscono i rifiuti il Comune di Trapani ed i Comuni di Erice, Buseto Palizzolo, Custonaci, Paceco, Favignana, Valderice e San Vito Lo Capo, e' stata sequestrata dai carabinieri del Noe di Palermo in collaborazione con il personale della compagnia locale su delega della Procura della Repubblica.

Durante un controllo sono state rilevate alcune irregolarita' inerenti l'ordinanza di autorizzazione all'esercizio dell'impianto, il sistema di abbattimento delle polveri ed il sistema di canalizzazione delle acque, nonche' i sistemi di impermeabilizzazione del terreno e di captazione del biogas.

Il sindaco del Comune e' stato denunciato, in quanto proprietario della discarica, per gestione illecita di rifiuti e per aver realizzato una discarica in mancanza delle prescritte autorizzazioni.

Secondo il sindaco Fazio: “Non può certamente non stupire la “tempestività” del provvedimento di sequestro, alla vigilia di Ferragosto, con tutto ciò che questo significa anche in termini di reperimento di risorse umane – ha detto il Sindaco Girolamo Fazio -. D’altra parte, l’ordinanza contestata è stata emessa, con il conforto degli organi competenti interpellati in data 1 Agosto e gli altri Sindaci dei Comuni che conferiscono a Borranea hanno fatto lo stesso provvedimento nella stessa data o qualche giorno dopo. Peraltro, l’ordinanza è stata trasmessa al Ministero, alla Regione ed a tutti gli organi competenti, senza che vi fosse stata alcuna contestazione”.

In pratica, la discarica di Borranea, realizzata in conformità al progetto a suo tempo approvato, in attesa di avere l’autorizzazione definitiva all’esercizio (la richiesta è stata avanzata a Maggio 2007), è stata autorizzata con provvedimenti di carattere provvisorio. Il Presidente della Provincia ha emesso tre ordinanze tra il 2006 ed il 2007 per un periodo complessivo di efficacia di 13 mesi ed undici giorni. Il 25 Luglio scorso è stata richiesta alla Provincia l’emissione di un’ulteriore ordinanza ma con nota a firma del Dirigente di Settore ing. Scalia, la richiestanon è stata accolta sostenendo che la competenza della Provincia si era già esaurita.

A Questo punto il Sindaco di Trapani ha emesso un’ordinanza contingibile ed urgente, per coprire il periodo massimo dei diciotto mesi, previsti dall’art. 191 del decreto legislativo 152/2006. In pratica visto che nessuno poteva autorizzarlo si è autorizzato da solo….

Intanto per scongiurare pericoli per la salute pubblica, visto che i rifiuti dei Comuni interessati non potranno essere conferiti in discarica, la Provincia Regionale ha emesso un’ordinanza temporanea con la quale gli stessi Comuni sono autorizzati a conferire i rifiuti presso la discarica di Vallone Monaco di Alcamo.

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