ERICE E GOOGLE, UN ACCORDO SOLARE?

ERICE (TRAPANI) – Google Adsense è un programma di inserzioni sui siti web che consente al titolare del contratto di fruire di alcuni corrispettivi in cambio della possibilità di pubblicare sul sito indicato delle inserzioni pubblicitarie. Tali corrispettivi sono, ovviamente, piu’ sostanziosi piu sono i visitatori del sito. Fatta questa premessa, siamo rimasti sorpresi di vedere le inserzioni Google Adsense sul sito istituzionale del Comune di Erice.

Un sito che una media, nell’ultimo anno, di 1.008 pagine viste al giorno (dati ufficiali Shiny Srl), come quello del Comune di Erice deve prevedere entrate per corrispettivi pubblicitari di una certa sostanza. Gli annunci di Google Adsense spuntano ogni qual volta ci prova una «ricerca» sul sito del Comune.

Si legge sul sito di Google: «Riceverai una percentuale dell’importo pagato dall’inserzionista». Ed ancora «Il pagamento viene effettuato ad ogni clic su uno degli annunci AdSense pubblicati sul tuo sito. Gli inserzionisti possono anche fissare un’offerta per gli annunci che devono essere pubblicati sul tuo sito sulla base del costo per mille impressioni (CPM)».

Il pagamento di tali corrispettivi avviene, spiega Google, tramite «un sistema di pagamento EFT che ci permette di trasferire ogni mese le entrate di AdSense direttamente sul tuo conto bancario, senza sforzi aggiuntivi».

Ci domandiamo se tali inserzioni concorrano, come dovuto, alle voci di entrata del bilancio del Comune. E su quale conto corrente bancario giungono questi proventi.
Noi non possiamo saperlo. Chi amministra il Comune di Erice si. Speriamo che qualcuno del Comune sollevi l’Amministrazione da ogni alone. La trasparenza, in questi casi, è fondamentale. A noi , di certo,non ci risulta alcuna delibera dell’Amministrazione Tranchida che autorizza un qualche dirigente a firmare un tal contratto con Google Inc. Che possa esserci, invece, vittima il Comune, l’illecito arricchimento di qualcuno?

Sicuramente il Comune non fruirà, invece, di alcun provento, ma anche questo è fuori norma. Ci riferiamo alle pubblicità ad Aziende private e commerciali che il Comune di Erice fa al suo sito.
Alla PS Advert del sig. Paolo Salerno (ed al suo prodotto di Welcome di pubblicità a pagamento di strutture ricettive) ed all‘agenzia matrimoniale «Fiori d’Arancio». Si tratta di pubblicità che svolgono intanto una concorrenza sleale – data la visibiltà alta sul sito del Comune – nei confronti dei loro concorrenti ed anche un mancato guadagno per le casse del comune a fronte d’un servizio. Quella dell’amministrazione Tranchida, in questo caso, rappresenta una scorrettezza evidente.

Sotto le immagini delle pubblicità sul sito istituzionale del Comune di Erice.

Potrebbero interessarti anche...