Quante Auto blu al Comune? Numeri ballerini
Trapani, 13 settembre 2014 – Adesso posso affermarlo con cognizione di causa e prove alla mano: la matematica è un’opinione. Con tutta onestà, devo ringraziare della scoperta il sindaco di Trapani, generale Vito Damiano.
Si parlava di “autovetture di servizio”, secondo l’assioma auto uguale sprechi. Ed il sindaco ha provato a spiegare con una dimostrazione il teorema secondo il quale il Comune non ne ha, o quasi.
«È falso far credere che il Comune disponga di uno smisurato “parco auto blu”», ha sostenuto il primo cittadino in un comunicato dello scorso 9 settembre.
Vito Damiano, poi, s’è lanciato nella dimostrazione del teorema: «auto blu potrebbe essere considerata, al limite, solo quella in uso al Sindaco».
Allora è una sola.
Solo questa? «Altra auto che si potrebbe prestare ad essere considerata “blu” è l’Alfa 156 ad uso della Polizia municipale», precisa, con uno sprizzo di sincerità Damiano.
Allora sono, forse, solo due?
Damiano, in realtà, furbescamente, ha cercato di spostare i termini di discorso. Nell’ambito delle “autovetture di servizio”, rientrano infatti quelle denominate “auto blu” (di rappresentanza) ma anche quelle cosiddette “grigie” (di mero “servizio”).
[Tweet “Auto “blu”, di rappresentanza, o auto “grigie”, di servizio, le auto comunali sono sempre troppe!”]
Tuttavia il Decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, non fa alcuna distinzione: anzi stabilisce, all’art. 2, come «La cilindrata delle auto di servizio non può superare i 1600 cc.» e che vadano individuate «modalità e limiti di utilizzo delle autovetture di servizio al fine di ridurne numero e costo». Sempre nel 2011, ma il 3 agosto, un Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, precisa che «Le pubbliche amministrazioni provvedono alla graduale riduzione della dotazione di autovetture di servizio» nonché alla comunicazione alla Presidenza del «l’elenco delle autovetture di servizio a qualunque titolo possedute o utilizzate» e dei successivi aggiornamenti.
Ebbene, allora andiamo a vedere quante “autovetture di servizio” ha il Comune di Trapani, secondo quanto comunicato: sono 39, di cui 7 “fuori legge”, ovvero con cilindrata a 1.900 cc. [Per i dati ufficiali vedi QUI]. Secondo altro indirizzo del Governo Italiano [vedi QUI], le vetture diventerebbero 42, di cui 9 «Auto assegnate ad uso esclusivo» e 8 «A disposizione di uffici e servizi CON autista», in ciò smentendo, ancora una volta Damiano che asserisce, sempre nel suo comunicato, come «Assessori o Dirigenti .. non hanno assegnate, men che meno ad uso esclusivo, auto di servizio».
Ma c’è di più. Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri precisa [vedi QUI] pure talune modalità per giungere al contenimento delle spese di gestione del “parco auto”, fra cui, fra le altre, (1) «stipula di convenzioni con società di tassisti o di trasporto con conducente», (2) «adozione di sistemi telematici per la trasparenza dell’uso delle autovetture di servizio operativo», (3) «contenimento dei costi di gestione delle autovetture di servizio, anche mediante la riduzione della potenza, della cilindrata, dei consumi, dei premi assicurativi e delle spese di manutenzione», (4) «predeterminazione dei criteri per l’impiego di tutte le autovetture di servizio», (5) «razionalizzazione dell’uso delle autovetture per percorsi in tutto o in parte coincidenti da realizzarsi attraverso l’utilizzo condiviso delle autovetture a fronte di esigenze di servizio programmate periodicamente ovvero, qualora non programmabili, segnalate tempestivamente».
Diverse di queste misure, per dichiarazione della stessa Amministrazione comunale, al 31 dicembre 2012, non erano state attuate. Perché?
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Insomma le autovetture di servizio sulle quale ipotizzare dei tagli sono 39 (o 42)? No, almeno 130 (?).
Si, perché sempre nel comunicato del 9 settembre del sindaco, oltre alle prime due “auto blu” esistono «Tutte le altre 128 autovetture (per lo più di piccola cilindrata e immatricolate mediamente 8-10 anni or sono) nonché gli autocarri, autobotti e mezzi speciali (ruspa, escavatore, ecc.) utilizzati dal “personale comunale” non penso possano rientrare nella categoria delle cosiddette auto blu». 2 “auto blu” + 128 per il “personale” =130.
130? E’ la risposta definitiva di Damiano? L’accendiamo? Dite la vostra nel sondaggio sottostante!
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