Trapani: Il Libro dei Fatti 2014

Trapani, lì 31 Dicembre 2014 – E’ sicuramente la vicenda della pista ciclabile di Erice quella simbolo del 2014 nel nostro territorio. La vicenda di un opera la cui utilità pubblica è quantomeno dubbia, i costi a carico della cittadinanza poco chiari e la cui modalità «fantasiosa», se non proprio ridicola, di realizzazione ha comportato una evidenza negativa, nazionale, anche grazie al servizio del programma televisivo «Striscia la notizia». Una vicenda il cui esito ancora non è noto. I lavori sono fermi, infatti, dal momento dello … scandalo.

Pista Ciclabile Erice

Pista Ciclabile Erice

Sulla vicenda abbiamo scritto questo:

29 settembre – La Pista Ciclabile di Erice: Tanti Errori e taluni Orrori
21 ottobre – Pista ciclabile: Un processo da Stadio
21 ottobre – Pista Ciclabile: quanto costa? Dal turbillon di cifre, esce 605mila

Ma. nel 2014, s’è polemizzato anche in merito al presunto aumento del «gettone di Presenza» dei consiglieri comunali del capoluogo. Una polemica evidentemente strumentale poiché dettata anche da attivisti politici vicini all’interessato futuro candidato sindaco Giacomo Tranchida e perché i manifestanti virtuali (in piazza erano poche decine) hanno dimenticato di ricordare che lo stesso Tranchida e i suoi consiglieri comunali avevano, nel silenzio mediatico, già aumentato il proprio gettone e pure recuperato decine di migliaia di euro di arretrati.

Gettone di Presenza

Gettone di Presenza

Sulla vicenda abbiamo scritto questo:

10 novembre – Aumento gettone Consiglieri: Ecco chi ha pescato i tonni
9 novembre – Aumento gettone Consiglieri: non fatevi usare dai demagoghi
24 novembre – Gettone: Il presidente del Consiglio Bianco fa autogol

La crisi finanziaria dei Comuni, in particolare del Comune di Trapani, dovuta ad un «federalismo fiscale» che taglia risorse agli Enti Locali e quindi riduce le disponibilità di Bilancio, ha colpito le Società Partecipate del capoluogo. Sulle stesse, poi, ha pesato la «cancellazione» della Provincia che ha comportato il taglio dei trasferimenti anche di questi Enti alle Partecipate.

Si è ventilata, pure, la possibile chiusura della Biblioteca Fardelliana; una minaccia più che un’ipotesi concreta.

Noi, naturalmente, abbiamo rivolto l’attenzione anche a questo argomento:

Fardelliana

Fardelliana

11 giugno – Abbiamo fatto le pulci alla Fardelliana
5 giugno – Consiglio: Si farà la seduta sulla Fardelliana
2 giugno – Fardelliana: chiacchere mentre la nave affonda

Mentre si difendeva la Fardelliana, s’è provato ad attaccare, invece, il Luglio Musicale, Ente culturale del Comune al centro anche di un cambio di direzione amministrativa, da quella dell’avv. Gino Bosco a quella di Giovanni De Santis.

Abbiamo cercato, sul nostro Blog, di capire la situazioe finanziaria dell’Ente:

13 giugno – Abbiamo fatto le pulci al Luglio Musicale

Su un altra Partecipata, l’ATM, l’Azienda di Trasporto Municipale, s’è dedicato spazio grazie alla nostra attenzione e quella del nostro Movimento Consumatori. Abbiamo, da un lato, gioito della riattivazione, solo estiva però, delle «corse» domenicali per poi, invece, contestare l’aumento lineare del 20% di biglietti ed abbonamenti. Abbiamo pure dedicato una Conferenza, il 5 dicembre, sull’argomento. Purtroppo la «politica» non ha dato l’attenzione che richiedevamo sull’argomento.

bus

bus

Essendo un tema a noi caro, vi abbiamo dedicato molto spazio sul nostro Blog

6 dicembre – Traffico e vivibilità, svolta conferenza a Palazzo D’Alì
23 novembre – Mobilità sostenibile: Basta morti sulle nostre strade
23 novembre – Per una Mobilità sostenibile, serve un assessore alla Mobilità
23 giugno – Tariffe bus: Trapani aumenta, Palermo taglia
19 giugno – Piazza Vittorio a pagamento per finanziare ATM
16 giugno – Movimento Consumatori: Stop a nuove tariffe ATM
15 giugno – Consumatori soddisfatti: Tornano i bus domenicali
15 giugno – ATM: Aumento lineare del 20% delle tariffe bus

Restando in tema di mobilità, e mobilità sostenibile, non si può non citare anche l’attività della FIAB, l’associazione amici della bicicletta, che, per meritoria opera dell’arch. Renato Alongi, si sta battendo per la realizzazione di una pista ciclabile «urbana».

Ne abbiamo parlato, quindi anche sul Blog:

18 settembre – Trapani città Europea: Ninni Passalacqua chiede una pista ciclabile
22 settembre – Alongi, FIAB: Via le strisce blu e pista ciclabile in via Fardella!

Sul fronte della Giustizia, l’anno è stato alterno. Alcune sentenze Pro Tranchida, il sindaco di Erice al centro di due querele, una per diffamazione e la seconda per calunnia nei confronti del cittadino Francesco Borghi hanno fatto «storcere il muso». Poi, però, almeno, Giustiza è stata fatta per l’altro cittadino, Francesco Bondì, colpito, sempre ad Erice, da ben 54 multe e che ha avuto riconosciute le proprie ragione, tanto con l’annullamento delle multe quanto col riconoscimento delle spese legali sostenute.

Sempre in termini di Giustizia, finalmente è giunta la cittadinanza onoraria a Mauro Rostagno, uno straniero venuto a spendersi nel nostro territorio prima di venire ucciso in maniera ancora non del tutto chiara.

Mauro Rostagno

Mauro Rostagno

Tali fatti sono stati da noi riportati, anche con un po di polemica.

5 giugno – Consiglio: Mauro Rostagno cittadino onorario
1 novembre – E’ morto Francesco Borghi
21 dicembre – Caso Bondì: Erice, Comune ancora sconfitto, e i cittadini pagano

Il 2014 è stato attraversato dalla crisi del rapporto con la compagnia aerea Ryanair che tanto da, in termini economici alla nostra Città e tanto prende. Il rapporto con la Compagnia e il famoso accordo di Co-Marketing sono state, naturalmente, scusa di polemiche contro l’Amministrazione Damiano.

Il sindaco di Trapani ha provato a spiegare tutto.

28 settembre – Birgi e l’Accordo con Ryanair: Il sindaco spiega tutto

La presenza della solo compagnia aerea, però, non è sufficiente per portare i turisti a rapani e quindi sostenere la nostra economia. Servono anche altre azioni di Marketing.

Una può essere questa:
10 dicembre – “Cartoline da Trapani” che aspettano d’esser spedite

Il Comune, invece, ha pensato a sostenere manifestazioni in loco, per la verità con scarsi risultati se non quelli di avere un piccolo spazio sulla tv nazionale. L’idea, però, di associare l’aeronautica militare alla pace ci è parsa un’incoerenza.

Fly For Peace

Fly For Peace

E lo abbiamo chiaramente detto:
15 luglio – Fly For Peace, Fly for ipocrisia?

Fra gli argomenti minori, ne abbiamo scelto tre che riteniamo da segnalare. Il primo è quello della chiusura del CARA, il Centro di accoglienza dei richiedenti asilo, sito nella frazione di Salinagrande, la cui presenza aveva suscitato, nel 2013, polemiche. Ma la cui chiusura sustita un danno economico per il Comune.

Poi citiamo una sia pure piccola attenzione alla vicenda della piazzetta dell’Abbeveratoio dell’Annunziata. Si tratta di un’area che noi vedremmo pedonale per creare un centro d’aggregazione naturale fuori dal Centro. Un consigliere, Nicola Lamia, ha cominciato a sostenere la nostra tesi. vedremo con che esito.

Infine l’argomento tasse. Secondo una ricerca del quotidiano «Il Sole 24 Ore» a Trapani le tasse non si pagano. Ciò comporta, purtroppo, meno servizi erogati e maggori oneri sui cittadini che pagano. Nel 2015 il Comune riuscirà ad invertire la tendenza?

Ecco gli articoli del Blog su tali vicende:

4 ottobre – Via gli immigrati, che fare del CARA?
22 agosto – Abbeveratoio: Lamia sostiene valorizzazione area
3 novembre – Tributi: Record d’evasione a Vibo Valentia e Trapani

Alla fine della nostra rassegna dedichiamo uno spazio al concittadino Enrico Rizzi, un vero mastino dell’animalismo nazionale, ma che, a volte, forse consapevolmente, esagera con le proprie dichiarazioni. Di lui ha parlato anche la stampa nazionale, e negativamente. Ma lui non si rassegna ad accuse, attacchi, persecuzioni e continua la propria opera di denuncia dei maltrattamenti degli «amici» dell’uomo.

Enrico Rizzi, animalista

Enrico Rizzi, animalista

25 novembre – Cane preso a dardi, Trapani ancora sulla cronaca nazionale
26 novembre – Io sto con Enrico Rizzi
9 dicembre – Il Comune di Erice parte civile contro l’animalista Enrico Rizzi

Sicuramente abbiamo dimenticato qualcosa e qualcuno, ma questi, per noi, sono stati i momenti più importanti del 2014. Momenti che, fra l’altro, continueranno a destare attenzione anche nel 2015 poiché si tratta di temi per le quali le soluzioni adottate per affrontarli non si sono rivelate come definitive.

Ne riparleremo, quindi. Intanto auguri di un Buon Anno 2015.

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