BASKET TRAPANI, DOMANI PRIMA AMICHEVOLE
TRAPANI – L’estate ormai volge al termine, ma il caldo stagionale non ne vuole sapere di andarsene, ed è in questo clima rovente di fine agosto che i granata di coach Benedetto hanno già macinato i loro primi dieci giorni di allenamento in un Pala Ilio che presto verrà chiuso per dare il via ai lavori per il montaggio del nuovo parquet.
La fatica si fa sentire ma «le impressioni sono buone – ci dice Giovanni Benedetto – e i giocatori stanno lavorando bene con il nostro preparatore atletico, Prof. Basciano. Certo i ragazzi stanno accusando la fatica e iniziano ad avere i primi fastidi e problemi; siamo tutti molto affaticati, anche per via del caldo afoso che non ti permette dei recuperi rapidi, ma tutto questo lo avevamo messo in conto».
In questa stato di forma Trapani andrà a far fronte a due impegni di cui il secondo importante: l’amichevole con l’Igea Barcellona (che si svolgerà sabato 28 agosto Barcellona, ore 20.45) e il raggruppamento di Coppa Italia (in programma per l’11 e il 12 settembre al Pala Ilio), «la partita a Barcellona non possiamo considerarla un test, – continua il tecnico granata – visto che siamo comunque stanchi e affaticati e dovremo gestire al meglio i giocatori nell’arco dei quaranta minuti per non aggravare ulteriormente la loro condizione fisica: di certo avremmo preferito una squadra più alla nostra portata come prima uscita».
«Per quanto riguarda il raggruppamento dell’11 settembre, l’idea principale è quella di arrivare alla Coppa Italia nella miglior condizione possibile e, visto che la giochiamo anche in casa, cercare di fare il primo risultato. Sicuramente le prime idee che ci faremo come staff tecnico verranno fuori proprio d questa competizione».
In questa stato di forma Trapani andrà a far fronte a due impegni di cui il secondo importante: l’amichevole con l’Igea Barcellona (che si svolgerà sabato 28 agosto Barcellona, ore 20.45) e il raggruppamento di Coppa Italia (in programma per l’11 e il 12 settembre al Pala Ilio), «la partita a Barcellona non possiamo considerarla un test, – continua il tecnico granata – visto che siamo comunque stanchi e affaticati e dovremo gestire al meglio i giocatori nell’arco dei quaranta minuti per non aggravare ulteriormente la loro condizione fisica: di certo avremmo preferito una squadra più alla nostra portata come prima uscita».
«Per quanto riguarda il raggruppamento dell’11 settembre, l’idea principale è quella di arrivare alla Coppa Italia nella miglior condizione possibile e, visto che la giochiamo anche in casa, cercare di fare il primo risultato. Sicuramente le prime idee che ci faremo come staff tecnico verranno fuori proprio d questa competizione».
