BIRGI, RUGGIERI: I COMUNI ENTRINO NEL CAPITALE DI AIRGEST

Birgi - Ryanair

Per Salvatore Ombra, presidente dell’Airgest la società di gestione dell’aeroporto di Trapani-Birgi, la parola chiave per lo sviluppo dell’attività è «co-marketing». «Il co-marketing è, oggi, – spiega sempre Ombra – il sistema per attivare nuove rotte e collegamenti e richiede una disponibilità di investimento da parte del territorio di riferimento dell’aeroporto». Ma atteso che lo stesso Ombra ha precisato che il «contributo» dei Comuni non può essere legato ad un posto nel Consiglio di Amministrazione è da credere che Marsala, Trapani o Erice non siano interessati a finanziare un Ente senza averne, in qualche forma, il controllo. Sulla vicenda interviene Ruggieri (PDL) con una proposta concreta.

Nella propria ultima relazione presentata al Consiglio provinciale Ombra ha scritto: «E’ di tutta evidenza come l’andamento dello scalo e della società di gestione sia a doppio filo legata alle attività di volo di Ryanair (90% del traffico di Birgi, mentre Meridiana e AirOne coprono assieme l’altro 10%, NdR) e, quindi, va comunque considerato il possibile rischio di diminuzione o interruzone dei voli, con possibile e significativo impatto sui risultati economici futuri».

«Per tale ragione
– ha fatto rilevare Salvatore Ombra anticipando una possibile nostra domanda – l’Airgest è continuamente impegnata nella ricerca di nuove collaborazioni commerciali con altri vettori. Ed una disponibilità di massima, ad onor del vero, l’abbiamo sempre riscontrata in ciascuno dei nostri interlocutori».

IL PROBLEMA E’ IL CO-MARKETING. «Tutte le compagnie hanno avanzato, piu’ o meno esplicitamente – ha spiegato Salvatore Ombra, presidente di Airgest -, la richiesta di azione di co-marketing e l’attivazione di politiche di sostegno di riduzione dei costi di start-up. In sostanza le compagnie, attraverso le società di gestione, si rivolgono direttamente alle istituzioni locali perchè venga loro riconosciuto loro la funzione di lievito e acceleratore delle dinamiche economiche. Tra le compagnie disponibili a volare su Trapani, Salvatore Ombra ha citato l’Alitalia ma «Alitalia non ha fatto mistero che subordina il ritorno a Trapani ad una politica di co-marketing da parte del territorio».

Insomma le Compagnie aeree bussano a soldi. E l’Airgest gira questa richiesta, soprattutto, ai Comuni, atteso che la Provincia fa già il massimo. La Provincia, proprio lo scorso 15 ottobre, con delibera di Giunta n. 384, ha deliberato l’acquisto di nuove azioni di Airgest per 1.544.155,20.

RUGGIERI PROPONE UN NUOVO AUMENTO DI CAPITALE DI AIRGEST.
Se Salvatore Ombra, come ricorda nella relazione, «ha ripetutamente dichiarato la necessità di un coinvolgimento pieno del nostro territorio, di tutti gli enti locali», oggi il consigliere provinciale avv. Paolo Ruggieri (PDL) interviene, con un comunicato stampa, a ribadire e a sollecitare il presidente della provincia Mimmo Turano ad attivarsi concretamente. Serve, per Ruggieri, «una assemblea straordinaria di detta società ed ove occorra un riunione del “patto di sindacato” al fine di deliberare un aumento di capitale sociale “dedicato” ai Comuni, i quali nel frattempo ben potrebbero essere invitati a manifestare il loro intendimento in proposito, essendo peraltro gli stessi in tempo utile per operare, all’occorrenza, le relative variazioni di bilancio».

«I Comuni della nostra provincia
– continua poi nel comunicato Ruggieri, in ciò ribadendo quanto affermato da Ombra ai consiglieri otto giorni fa – potrebbero comunque sostenere il nostro aeroporto, vero volano di sviluppo, dando vita a campagne promozionali per la migliore conoscenza e valorizzazione del nostro territorio, da effettuarsi d’intesa con l’Airgest e la Provincia, magari all’interno dell’area aeroportuale».

UN SERVIZIO NAVETTA BIRGI-CASTELVETRANO.
Infine Ruggieri – che è cittadino di Marsala – ha lanciato la proposta «ai Sindaci di Marsala, Mazara del Vallo e Castelvetrano, invitandoli a consorziare i loro Comuni per promuovere una linea di collegamento stabile, a mezzo autobus, che partendo dall’aeroporto di Birgi arrivi a Castelvetrano e viceversa, facendo tappa nelle altre due Città, così rendendo davvero possibile ed a buon prezzo il trasporto degli utenti – passeggeri».

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