Erice: Due assunzioni poco chiare

ERICE ( TRAPANI ), 4 SET – La recente nomina, avvenuta lo scorso 22 agosto 2013, attraverso due Decreti a firma del sindaco Giacomo Tranchida – li SCARICHI DA QUI e DA QUI – riporta d’attualità il tema delle modalità e dei criteri che vengono usati, tanto direttamente dal Capo dell’Amministrazione comunale quanto dalle Aziende concessionarie di Pubblici Servizi per l’assunzione di personale (consulenti, avvocati, tecnici, bagnini e, appunto, ausiliari del traffico).

Sarebbe facile, ed assolutamente diseducativo, per chiunque, pensare che l’accesso al lavoro si possa ottenere semplicemente contando su rapporti di parentela, di conoscenza di persone o di vera e propria raccomandazione politica e non su criteri meritocratici.

In un territorio ad alto indice di disoccupazione, quel è la Sicilia, e quindi di “fame” di lavoro, quindi, assume grande rilevanza la possibilità di poter contare su un’Amministrazione che impronta e fa improntare i criteri di individuazione del personale a modalità di estrema pubblicità e trasparenza e criteri che assicurino la pari opportunità a tutti i cittadini.

Tali condizioni, di trasparenza, pubblicità, pari opportunità, non sembrano riconoscersi nel nuovo caso di assunzione dei due nuovi ausiliari del traffico di Erice.

L’allarme l’aveva lanciato, per tempo, il consigliere Valeria Ciaravino (PD) quando, durante i lavori consiliari del 22 giugno 2010 – aveva denunciato [ne abbiamo già parlato su AltraTrapani in maniera più diffusa il 27 settembre 2010, LEGGI QUI: ERICE, ASSUNZIONI AUSILIARI SOES POCO CHIARE] – come «l’avviso per la selezione prevedeva soltanto due giorni entro il quale potevano essere presentate le domande per potere partecipare alla selezione». Poi aggiungendo un giudizio tagliente: «Non è corretto che si diano soltanto due giorni di tempo per presentare le domande, come se, io la butto lì, non ne sono certa, come se fosse già stato tutto scritto».

In quell’occasione, il sindaco Giacomo Tranchida aveva saputo rispondere semplicemente: «se la ditta avesse anche non affisso il manifesto ed avere l’elenco della spesa o il personale nessuno gli poteva dire di non farlo».

Nel proseguio del dibattito d’Aula, Tranchida è ancora più chiaro e parla senza mezzi termini di «manifesti civetta»!

Addirittura il sindaco era giunto a “rimproverare” il comandante dei Vigili, dott. Giacomo Ippolito, di aver presenziato ai corsi che la SOES aveva organizzato: «perché quanto tu presenzi trasferisci quasi una parvenza, entro virgolette, di legittimità su una cosa che è nata come è nata».

Più che un mezzo riconoscimento che la “selezione” fosse, a lui stesso, apparsa poco corretta eticamente!

Ma esistono soluzioni per ovviare a questo problema? Per dare regolarità alle selezioni di personale negli Enti Pubblici e nelle Concessionarie di Servizi Pubblici? Certamente sì.

Li ha attivate, nel 2007, proprio per la selezione degli “ausiliari del traffico” del capoluogo, l’allora sindaco di Trapani avv. Girolamo Fazio, di cui spesso abbiamo criticato l’operato, ma al quale, in questo caso, dobbiamo riconoscere grande forza morale e politica per ideare e portare a conclusione un procedimento nell’assoluta trasparenza ed imparzialità.

Restiamo nella speranza che anche l’Amministrazione di Erice si allinei, per il futuro, a queste procedure!

Come ha fatto? Ne parliamo in maniera più diffusa in quest’altro post: LEGGI QUI: ASSUNZIONI TRASPARENTI? TRAPANI ESEMPIO VIRTUOSO.

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