ERICE, NUOVO CONSULENTE ARTISTICO
Il sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, vuole il meglio per la città da lui amministrata e, pertanto, si circonda di consulenti, “a gratis” naturalmente. Chi meglio può impegnarsi per la collettività se non chi lo fa gratis, non per il vile danaro, ma per fede? Peccato che, tuttavia, incoerentemente, il sindaco Tranchida amministri il Comune per il denaro, per 3.351.000 euro lordi al mese (vedi prospetto sul sito del Comune di Erice), e non abbia provveduto, come invece ha fatto il neo-sindaco di Paceco, Biagio Martorana, con la sua Giunta, a ridursi, come permette la legge, i propri emolumenti del 30%.
La notizia non è recentissima, ma la sinora ha avuto scarsa pubblicità. Con decreto sindacale n. 25 dello scorso 30 maggio, il sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, ha nominato il sig. Calogero Moscato quale “consulente del sindaco per la programmazione delle attività artistiche della città di Erice”.
Moscato, 45 anni, palermitano, per come è solito essere nelle scelte dei consulenti da parte del sindaco Tranchida, ha un curriculum piuttosto “ricco” che prevede: un diploma all’industriale, degli studi precocemente interrotti in Giurisprudenza e lo svolgimento – tra marzo e dicembre 1995 – di un corso di management dello spettacolo presso la Luiss di Roma.
Tra le iniziative di cui, nel tempo, ha curato l’organizzazione: dal 1990 al 1992 ha organizzato una serie di concerti (di imprecisata natura e qualità) in alcune (imprecisate) chiese di Palermo, in collaborazione coi Comitati parrocchiali, quindi tra il 2004 ed il 2007 ha organizzato al Cinema Metropolitan di Palermo tre rassegne cinematografiche. Pare, tuttavia, “strano” leggere, sul sito ufficiale del Teatro Metropolitan di Palermo, che il compito di Moscato, non é ne quello della Direzione Artistica, ne quello della Programmazione Cinematografica, ma che la sua collaborazione all’organizzazione si limita al rapporto con le “Relazioni Esterne”.
Insomma, un “curriculum” di tutto rispetto ed adeguato al valore che assegna, al settore artistico, l’amministrazione della vetta. L’incarico, comunque, come dicevano prima, è a titolo gratuito. Noi, però, di gratis e gratis, avremmo preferito un trapanese. Non perché siamo “autonomisti” ma perché crediamo che di queste professionalità da noi ce ne siamo, a cominciare da Pier Vittotio Dimitry, esperto del settore, nonché, impegnato nel territorio, in quanto iscritto, contemporaneamente, al partitino di Tranchida (Erice che Vogliamo) ed a Rifondazione Comunista – circolo “Rostagno”.
