L’aria di Trapani nel 2015 era meno pulita che nel 2012

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Inquinamento dell’aria a Trapani? E’ sempre stato un “tabù” parlarne: Trapani è una città ventosa – viene risposto – quindi è inutile parlarne. Naturalmente questo è vero solo in parte.

Il vento che spazza via lo “smog” c’è, a volte, ma anche l’inquinamento sia pure, questo, in una misura che non supera i limiti previsti dalla legge a tutela della salute di noi cittadini.

Tuttavia la prevenzione non è mai troppa: «I bambini sono tra i soggetti esposti a sostanze atmosferiche inquinanti e nocive (ad es. monossido di carbonio, polveri sottili, ozono, benzopirene, ..) più vulnerabili e più suscettibili a sviluppare allergie o disturbi respiratori», spiega la rivista “AltroConsumo” in un’inchiesta dell’ottobre 2013 che è ancora scaricabile dal sito web dell’associazione [a questo link].

Trapani, inquinamento dell’aria: i dati ufficiali ARPA

Da alcuni anni esiste anche a Trapani una centralina che misura, per conto dell’ARPA (Agenzia regionale protezione ambientale) della Sicilia, i livelli di ozono, biossido di azoto, biossido di zolfo, benzene, monossido di carbonio e particolato (PM10) presenti nell’aria che respiriamo.

La centralina è piazzata in luogo un po’ decentrato, dentro il giardino comunale di viale Marche. Ben altri, probabilmente, sarebbero stati i dati se la stessa fosse stata piazzata in via Fardella ( di fianco la scuola elementare Umberto, ad esempio) o in via conte Agostino Pepoli, le zone di più intenso traffico veicolare e quindi più inquinate.

Tuttavia ora abbiamo dei dati ufficiali ARPA. Meglio che nulla. Li pubblico comparati con quelli della centralina di Palermo ed i limiti di legge, per avere un’idea della situazione.

Dati 2015

Ozono

(O2)

Biossido Zolfo

(SO2)

Biossido Azoto (NO2)

Benzene

(C6H6)

Monossido Carbonio

(CO)

Particolato

(PM10)

120 µg/m3

µg/m3

µg/m3

µg/m3

µg/m3

Media annua

Giorni super.to°

Trapani

Super.: 2

0

15

0,4

0

19

1

Palermo

Super.: 3 *

n.d.

65 **

4,3 **

0**

40**

69**

Limiti Legge

Max 25 superamenti

125

40

5

10

40

35

* centralina Boccadifalco; ** centralina De Blasi; ° il superamento nelle 24 ore di 50 µg/m3.

Osservando solo la centralina di Trapani e l’evoluzione dei dati negli ultimi anni non risultano particolari differenze fatto salvo per l’Ozono il cui valore appare fuorilegge nel 2012 (77 superamenti contro i 25 consentiti). Osservo pure che il “Biossido di Azoto” risulta in forte aumento (da 9 a 15 unità, quasi raddoppiato).

Dati

Trapani

Ozono

(O2)

Biossido Zolfo

(SO2)

Biossido Azoto (NO2)

Benzene

(C6H6)

Monossido Carbonio

(CO)

Particolato

(PM10)

120 µg/m3

µg/m3

µg/m3

µg/m3

µg/m3

Media annua

Giorni super.to

2015

Super.: 2

0

15

0,4

0

19

1

2014

0

0

11

0,2

0

22

11

2013

17

0

11

0,3

0

18

2

2012

77

0

9

0,5

0

19

Cos’è i il biossido di azoto (NO2) ce lo spiega il sito web dell’ARPA Veneto: «è un inquinante che viene normalmente generato a seguito di processi di combustione. In particolare, tra le sorgenti emissive, il traffico veicolare è stato individuato essere quello che contribuisce maggiormente all’aumento dei livelli di biossido d’azoto nell’aria ambiente».

Il sito web dell’ARPA Umbria, invece, ci spiega quali danni per la salute può provocare questo inquinante: «l’NO2 ha rilevanza tossicologica: provoca irritazione della porzione distale dell’apparato respiratorio – con conseguente alterazione delle funzioni polmonari – bronchiti croniche, asma ed enfisema polmonare».

Nell’inchiesta “Smog in città” della rivista “AltroConsumo” si legge ancora: «Lo smog è cancerogeno e in particolare è causa diretta di tumore ai polmoni. Tra i veleni presenti nell’aria preoccupano in particolare le polveri sottili prodotte dai tubi di scappamento dei motori … Ogni 10 microgrammi di PM10 in più per metro cubo d’aria fanno aumentare il rischio di tumore ai polmoni del 22%».

Proposte contro lo smog in città

Scelte di mobilità sostenibile (ZTL, isole pedonali, piste ciclabili), sostegno al trasporto pubblico locale, stop ai motocicli e ciclomotori a due tempi, limitazioni ai motori diesel possono essere alcune azioni politiche per contrastare l’aumento del “fenomeno smog” a Trapani e i conseguenti pericoli per la salute nostra e dei nostri figli.

In attesa di questi “impopolari” provvedimenti, non sarebbe il caso di spostare la centralina e piazzarla in via Fardella, proprio a fianco della scuola dove mandiamo i nostri piccoli tesori?

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