ORA E’ UFFICIALE: NACCI LASCIA L’UDC E PASSA COLL’API.
ERICE (TRAPANI) –
Venerdì 21 alle 15,30 presso la sede di Palazzo Venuti della segreteria dell’on. Pio Lo Giudice, nel corso di una conferema stampa, Luigi Nacci, già vice-sindaco di Erice ed attuale capogruppo consiliare dell’UDC al Comune di Erice spiegherà i motivi che l’hanno indotto ad abbandonare il partito di Casini ed aderire all’API, l’Alleanza per l’Italia che fa capo all’on. Rutelli. Dietro l’improvvisa decisione del dott. Nacci, da un lato le recenti diatribe coll’ormai ex-collega di partito avv. Alberto Mazzeo ma dall’altro non nascosti dissapori coll’ex-segretario provinciale Mimmo Turano che non avrebbe mantenuto la promessa di un assessorato alla Provincia e coi vertici nazionali per la nomina di Giulia Adamo a nuovo leader del Partito.
Nacci nelle elezioni del maggio 2007, nelle fila dell’UDC, aveva raccolto 317 preferenze risultando il piu votato candidato scudocrociato nella lista per le comunali.
«Ritengo – ha dichiarato Nacci – che l’API possa essere uno strumento efficace, in grado di innovare il confronto politico e di rispondere con atti concreti alle richieste che arrivano dal territorio. La mia storia politica e personale trova ampio riferimento culturale nel nuovo soggetto politico. La presenza di Pio Lo Giudice è, per quanto mi riguarda, garanzia di serietà e di politica del fare. L’Udc ericina è ormai un involucro vuoto che finisce per essere preda di facili personalismi. Lascio gruppo e partito perchè non mi sento più a mio agio. Intendo partecipare, assieme ad altri, ad un vero progetto di cambiamento».
Il passaggio all’API di Nacci potrebbe prevedere l’abbandono dell’opposione e l’entrata dello stesso – sia pure con la dovuta indipendenza ed onestà intellettuale – nella maggioranza che appoggia il sindaco Tranchida ad Erice. Peraltro trattative in tal senso erano da mesi in corso fra il sindaco, i deputati regionali del PD Oddo e Gucciardi e lo stesso Nacci. Ne sapremo, comunque, di piu’ domani.
