D’ALI ATTACCA I GIORNALISTI

Duro attacco al mondo dell’informazione da parte del sen. Antonio D’Alì nel corso di un incontro svoltosi, ieri – 25 maggio 2007 – presso l’I.T.C. “Calvino” di Trapani con alcuni insegnanti in occasione della presentazione del libro “Comunicare in modo etico”. « … Nel campo dell’informazione la possibilità dell’accesso non ha una selezione per gli operatori, …

… come nel mondo della scuola – ha iniziato il presidente della provincia –. Voi dovete affrontare gli studi, la laurea, gli esami, corsi d’aggiornamento.

Mi chiedo se i nostri informatori, che utilizzano mezzi d’informazione che entrano nelle nostre case, che entrano attraverso i giornali sulla globalità della collettività, abbiano la stessa coscienza di formazione professionale. Non do la risposta perché nella mia domanda la risposta è abbastanza esplicita sul mio scetticismo a riguardo.

E però la pericolosità di questo fatto. Perché alcuni protagonisti dell’informazione utilizzano una cattedra impropria, possiamo dire così. E spesso la utilizzano senza un’adeguata formazione professionale o addirittura con obbiettivi che non sono quelli della verità.

Molto spesso mi è capitato di discutere con personaggi del mondo dell’informazione e mi sono sentito dare delle risposte a volte agghiaccianti: come per esempio una ricorrente ma noi siamo giornalisti dobbiamo essere verosimili non veritieri. Vi lascio cogliere il significato di questa differenza.

E secondo poi non hanno un diretto impatto critico, come può avere il professore coi propri alunni, con l’interlocutore diretto. Molto spesso il cittadino se non è direttamente interessato alla vicenda che viene rappresentata attraverso le cronache non ha la sensazione della stortura delle stesse cronache o dell’incompletezza di quella informazione.

Noi abbiamo un dovere di formazione anche e soprattutto nei protagonisti dell’informazione pubblica, di coloro appunto che hanno questa grandissima opportunità, non per nulla la stampa viene chiamata il quarto potere …. capace condizionare comportamenti, orientamenti, capace di influenzare l’opinione pubblica … ».

E’ disponibile, in esclusiva per Altratrapani, l’integrale file audio dell’intervento..

Nel corso dello stesso incontro si è verificato un “curioso” incidente. Durante la conferenza è apparso il candidato sindaco di Erice Ignazio Sanges e la conduttrice dei lavori ha pensato bene di dare la parola all’illustre ospite. E’ intervenuto, tuttavia, un anziano tra il pubblico che, alzatosi, ha lamentato l’inopportunità di dare la parola a Sanges, essendo lo stesso in campagna elettorale e quella manifestazione tutt’altro. Dopo un breve colloquio gli organizzatori hanno insistito nel proporre l’intervento di Sanges. L’anziano per protesta ha abbandonato la sala. Poco dopo lo stesso Sanges, dopo aver condannato il gesto dello sconosciuto interlocutore, ha abbandonato anch’egli stizzito l’aula.

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