KICK BOKING: IL TEAM SICILIA SI RIPETE

kick boxingNe abbiamo parlato qualche mese fa, ma la Kick Boxino nazionale inizia a sentire il fiato sul collo da parte di questa nostra piccola cittadina, da parte di una società sportiva dilettatntistica che uno dopo l’altro stà piazzando i sui ragazzi ai vertici mondiali prima, nazionali e regionali poi, in uno sport duro, ma di scarso impatto mediatico come la Kick Boxing.

Gli uomini del maestro Belluardo “colpiscono “ ancora questa volta a Palermo presso il Paladonbosco , dove si è svolto il Campionato Regionale di Kick Boxing della WTKA (World Tournament Kick Boxing Association).

Alla gara hanno partecipato circa 200 atleti in diverse specialità di gara quali il semi contact, il light contact e la kick light. 23 gli atleti inviati dal Maestro , che hanno disputato in più categorie e specialità di gara. Il medagliere trapanese si conferma ancora pieno di successi portando a casa ben 26 titoli regionali.

L’atleta che ha acquisito il medagliere più ricco è stata Vincenza D’amico che ha partecipato e vinto l’oro nella propria categoria per le specialità in gara semi e light contact, nella categoria superiore semi contact e nella specialità a squadre, per un totale di quattro ori.Tre ori per Roberto Monacò (semi, light contact e kick light), doppio oro per Riccardo Adragna, Ivan Giacalone, Rosario Colomba, Giovanni Gangi e Laura Tarallo. A completare il medagliere d’oro, gli atleti Francesco Palmeri, Patrick Pappalardo, Emanuele Di Fatta, Giuseppe Di Mari Candela, Gioacchino Mancuso, Cesare Grignano, Maria Adamo, Jessica Tondo, Simone Buonfantino.

Infine, a conclusione dei risultati ottenuti dal Team Sicilia sono da rilevare ancora 14 argenti, 6 bronzi ed il titolo a squadre femminile (Adamo Maria, D’Amico Vincenza e Tondo Jessica), oltre al podio 1,35 cinture alte interamente occupato da atleti del Team Sicilia. Provaci ancora Bell a questo punto Trapani è pronta per ospitare dopo quello di Dicembre ad Erice, un grande evento internazionale in questo sport, si attende che la politica faccia la sua parte.

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