MEGA PARCELLA PER LA CAUSA PERSA
ERICE – Che un’Amministrazione comunale perda una causa intentata con un fornitore può capitare. Che debba pure pagare le spese legali a proprio carico può essere pure naturale. Che debba “strapagare” magari ci sembra un tantino ingiusto. Ma ad Erice è successo. L’avvocato Maria Pia Caito, infatti, ha presentato, per una causa civile persa, una parcella da 34.658 euro (al lordo ritenute fiscali)!
La storia ha il suo inizio nel 2001, quando l’allora Giunta Sanges aveva deliberato (n. 143 del 14 giugno) l’incarico all’avv. Caito per “resistere all’atto di citazione prodotto dal sig. Tarantolo Vito, nella qualità di amministratore unico della Tarantolo Vito & C. srl, innanzi la Corte d’Appello di Palermo”.
Si è giunti, quindi, alla sentenza 466/2006, notificata il 22 febbraio 2007, con la quale il Comune è risultato soccombente, e quindi alla parcella, n. 16 del 21 luglio 2007, emessa dall’avv. Caito. Oggi giunge la determina n. 215 del 25 luglio a firma dell’arch. Andrea Denaro che provvede al saldo della parcella.
In una nota del Comune, a firma dell’avv. Andreina Patti, responsabile Ufficio Legale, si legge, in sostanza, che all’epoca dell’incarico non era “stato imposto l’utilizzo dei minimi” tariffari.
Insomma, oltre il danno … la beffa.
