Erice: Ecco un mese-tipo di lavoro di Commissione

Erice (Trapani), 8 gennaio 2014 – S’è tanto, negli scorsi mesi, parlato del  famoso pseudo aumento del «gettone di presenza» deliberato dai Consiglieri comunali di Trapani che ci si è dimenticato del come «buscan gettone» i Consiglieri comunali [vedi, 22 novembre 2014: “Protesta strabica, serve tagliare i costi del Palazzo” e, anche il 24 novembre: “Gettone: Il presidente del consiglio Bianco fa autogol“]

Per «par condicio», stavolta, però, siamo andati ad Erice e siamo andati, in particolare, a «studiare» il lavoro delle Commissioni.

Per chi non lo sapesse, la Commissione è il luogo dove i consiglieri «studiano» (piuttosto che «a casa») i «compiti», ovvero gli atti che poi andranno in Consiglio, oppure esaminano, ai fini di conoscenza, le attività e le problematiche del territorio, anche confrontandosi coi funzionari del Comune.

Gettone di Presenza

Gettone di Presenza

Per ogni seduta di Commissione, che, normalmente, è svolta con cadenza quotidiana, si «busca gettone». Questo lo si sa.

Non si sa, invece, quanto «dura» una seduta di Commissione. Quando va bene un’ora, ma c’è pure chi arriva – trafelato, per precedenti impegni personali – un attimo prima che la Commissione «chiuda» i lavori, appena in tempo per apporre la «firma» di presenza e «buscar gettone». Infine c’è il caso in cui la Commissione non lavora per mancanza del «numero legale» ma, in ogni caso, ai presenti per i pochi minuti d’attesa, spetta sempre il «gettone».

Spieghiamo, quindi, che il «gettone», ad Erice ammonta a 58,48 euro a seduta. Ovvero, visto che una seduta di Commissione dura, in media, un’ora, il Consigliere di Erice incassa circa 58 euro per ogni ora di «lavoro».

Spieghiamo, infine, che per tutto questo «lavoro», fatto nel nostro interesse ovviamente, il Consiglio comunale di Erice (assieme a sindaco ed agli assessori) costa 248 mila euro di «indennità», più 42.500 euro per «Spese Diverse» (rimborsi ai datori di Lavoro per le assenze?), più 20 mila euro di indennità al «Presidente del Consiglio», insomma oltre 310 mila euro all’anno.

Ma andiamo alla chicca. Andiamo ad evidenziare i record, le sedute «speedy Gonzales» del Comune di Erice.

Prendiamo, come esempio, il mese di ottobre 2014, l’ultimo mese completo di riunioni pubblicato sul sito del Comune. E proviamo ad esaminare il «lavoro» della prima Commissione, quella presieduta, al tempo, dall’avv. Valeria Ciaravino (PD).

LA PRIMA SETTIMANA DI LAVORO DELLA COMMISSIONE

Luigi Nacci (PSI)

Luigi Nacci (PSI)

Nella riunione del primo ottobre (prevista per le 10,30) è presente solo il consigliere Luigi Nacci (eletto in FLI, ora PSI). Il dott. Nacci aspetta mezz’ora e poi va a casa, e «busca gettone» (58,48 euro). Il 2 ottobre, i consiglieri presenti sono tre (Nacci, Ciaravino, PD, ed Agliastro, Erice che Vogliamo). La seduta inizia alle ore 8,40 e dopo aver salutato il consigliere Vassallo che giunge con 5 minuti di ritardo, esaminato una parte di un atto, il nuovo Regolamento di Polizia Municipale, alle 9,45 si chiudono la seduta e vanno a casa, e buscano 58,48 ciascuno dei quattro.

Il 3 ottobre sono presenti, invece, solo Vassallo (MPS), Agliastro e Martines (Erice che Vogliamo). La seduta inizia alle 9 e termina alle 10, nell’oretta si è continuato ad esaminare l’atto. Altri 58,48 euro ciascuno e tutti e tre a casa. Il 6 ottobre, alle 14,30, si presenta solo Agliastro. Aspetta mezz’ora e poi dichiara la seduta deserta. Prende il gettone da 58,48 euro a va a casa. Il 7 ottobre i presenti sono quattro (Nacci, Ciaravino, Vassallo e Martines). I consiglieri continuano ad esaminare sempre lo stesso atto. Stavolta la fanno sino a tardi, alle 10. Poi a casa e 58,48 euro in tasca a ciascuno.

LA SECONDA SETTIMANA DI LAVORO DELLA COMMISSIONE

Giuseppe Martines (Erice che Vogliamo)

Giuseppe Martines (Erice che Vogliamo)

Ci si dovrebbe rivedere l’8 ottobre, alle 11,30  ma è presente solo Martines (Erice che Vogliamo). Al consigliere non resta che aspettare mezz’ora, rilevare la non sussistenza del quorum, incassare 58,48 euro ed andare a casa. Ci riprovano il 10 ottobre, alle 9, ma sono presenti solo Vassallo e Martines. Ancora seduta deserta e 58,48 euro in tasca a ciascuno dei due, dopo la classica attesa di 30 minuti. Nessuna fortuna neanche nella seduta pomeridiana del 13 ottobre. Alle 14,30 (che orari di riunione assurdi!) è presente solo il dott. Nacci. Sempre 58,48 euro e subito di corsa a casa a pranzare.

LA TERZA SETTIMANA DI LAVORO DELLA COMMISSIONE

Va meglio il 15 ottobre, alle 12, si incontrano in Commissione Nacci, Agliastro, Ciaravino e Martines. Si continua l’esame del solito Regolamento. La solita oretta. Il solito gettone «orario» da 58,48 euro ciascuno. Il 16 ottobre, sono presenti gli stessi quattro, dalle 9 alle 10,15, salvo Nacci che lascia la Commissione 15 minuti anzitempo. Tutti e quattro incassano il gettone da 58,48 euro. Il 17 ottobre si presentano, alle 9,20, in tre, Vassallo, Agliastro e Martines. Poi alle 9,30 giunge anche il consigliere Ciaravino. Si continua l’esame del Regolamento. Vassallo deve andare via prima, però, alle 10,15. Appena 45 minuti di presenza e gettone assicurato da 58,48 euro, come gli altri. La seduta si chiude, quindi, alle 10,45.

LA QUARTA SETTIMANA DI LAVORO DELLA COMMISSIONE

Pino Agliastro (Erice che Vogliamo)

Pino Agliastro (Erice che Vogliamo)

Il 22 ottobre, alle 11,45, inizia la seduta della Commissione con Nacci, Agliastro e Ciaravino. La Commissione decide si sospendere, momentaneamente, l’esame del Regolamento di PM e dedica il proprio interesse alla nuova denominazione di Pizzolungo. 

Dovrà essere «Pizzolungo Piana d’Anchise»  oppure «Pizzolungo Piana d’Anchise – Mare di Erice»? Dopo un’oretta, alle 12,45, la discussione e la seduta sono rinviati. Prima, però, si incassano le 58,48 euro a testa.

Il tema della ridenominazione di Pizzolungo torna in Commissione il 23 ottobre alle 9. Sono presenti Nacci, Vassallo e Martines. Alle 10, però, i consiglieri, ritenendo opportuno ascoltare anche il parere dei due consiglieri assenti, chiudono al seduta. Ed incassano 58,48 euro ciascuno. Il 24 ottobre, alle 9, però, in Commissione si presentano solo Vassallo ed Agliatro. Seduta saltata. E gettone premio da 58,48 euro solo a loro due. Il 27 ottobre, alle 14,45 (sempre con questi orari assurdi!), in Commissione ci sono Nacci, Agliastro e Vassallo. I componenti, naturalmente, rimangono del parere di esprimere il «parere» solo a Commissione completa. Quindi saltano a trattare il Regolamento sulla istituzione della Civica Benemeranza (e il Regolamento di PM che fine ha fatto? in frigo?). Alle 15,45 si fa tardi e quindi seduta chiusa. 58,48 euro di gettone a tutti e tre.

LA QUINTA SETTIMANA DI LAVORO DELLA COMMISSIONE

Valeria Ciaravino (PD)

Valeria Ciaravino (PD)

Il 29 ottobre in Commissione, alle 11,30, ci sono solo Ciaravino e Nacci. Seduta deserta e 58,48 euro a tutti e due. Non va meglio il 30 ottobre: in Commissione, alle 8,30, è presente solo Vassallo. 58,48 euro e a casa! Ma questa della Commissione deserta sembra quasi un gioco, a turno! Ci si ritenta il 31 ottobre, alle 9, con Vassallo, Agliastro, Martines e, dalle 9,15, ritardataria, la Ciaravino. Si deve parlare dell’annoso problema del nome di Pizzolungo. Ma alle 9,30, per motivi personali, Vassallo deve abbandonare la seduta. Trenta minuti di «seduta», per lui. Alle 10,20 si decide di aggiornare i lavori. Sempre il solito gettone da 58,48 ai consiglieri.

CONCLUSIONE: NON HANNO DECISO NULLA

Un mese di lavori. La Commissione non ha concluso nulla. Non ha completato l’esame di nessuno dei tre atti esaminati. Ma è costata, in gettoni, per solo questo mese, circa 2.750 euro.

E non va meglio, certamente, con le altre 5 Commissioni, anzi. Per i San Tommaso, qui appresso, il file con i verbali integrali delle sedute che vi abbiamo, in sintesi, sopra raccontato.

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