Il Socio Unico di ATM S.p.A., ovvero il sindaco di Trapani – rag. Giacomo Tranchida – ha nominato un nuovo componente del Consiglio d’Amministrazione della stessa ATM S.p.A., nella persona dell’avvocato Francesco Brillante.
La notizia l’ha resa pubblica il Comune di Trapani attraverso un insolito striminzito comunicato, pubblicato sul sito istituzionale [1], nonostante risulti che l’Ente sia sprovvisto dell’addetto stampa “professionista”.
Relegandola tra le minuzie, non inseriamo il dito nella piaga e dimentichiamo che questa sottigliezza violi la legge n. 150/2000, nonché gli impegni assunti con l’Assostampa dall’assessore Dario Safina per risolvere l’illegale situazione entro lo scorso anno [2] [3].
Per il direttore Aldo Virzì, quella di Brillante è l’ennesima nomina da “Manuale Cencelli” di Tranchida
Predetta nomina non sorprende Aldo Virzì, il decano della stampa locale che, sul giornale online di cui è direttore spiega che « l’avv. Brillante, dirigente del PD, copre il posto che, nel manuale Cencelli del nuovo rinnovatore, toccava alla lista Demos » [4].
Penso che appaia chiaro che Virzì, col termine “nuovo rinnovatore”, si riferisca sarcasticamente al Sindaco – Socio Unico.
Onestamente debbo riconoscere di non essere un navigato osservatore della politica trapanese come Virzì, ma un comune marziano emigrato su questa terra sicula, che ancora resta convinto che le nomine nelle aziende si facciano solo per competenze e condivise progettualità e giammai per “appartenenza” e, ancor meno, per le (il)logiche spartitorie contemplate in quel manuale Cencelli citato dal già menzionato decano.
Quindi, stento a dare credito a chi con insistenza vuole farmi credere che queste logiche clientelar-spartitorie si perpetuano nella città dei Cambia-Menti ( promessi come le promesse dei marinai ).
Tanto meno credo che la nomina sia da collegarsi alla comune appartenenza al Partito Democratico del sindaco e del neo consigliere dell’ATM S.p.A., o al fatto che Francesco Brillante si sia speso personalmente candidandosi, sia pure infruttuosamente, al consiglio comunale.
Francesco Brillante accetta l’incarico con perplessità “per dare una mano”
Mi sorprende ancor di più, tuttavia, l’apprendere che proprio l’avvocato Brillante accetti un incarico da Tranchida, da un soggetto, cioè, cui non lo lega la stima e che, quindi, difficilmente lo metterà in grado di incidere per i necessari cambiamenti in ATM S.p.A. e sulla mobilità cittadina.
Comunque con una dichiarazione sul proprio profilo Facebook, come si usa oggi, l’avvocato Brillante ha spiegato, « nonostante qualche ragionevole perplessità », di « non [voler] sottrarsi dalla concreta possibilità di dare una mano a questo nostro bellissimo territorio ».
E’ quindi forse passato troppo tempo da quando i due se ne dissero di tutti i colori e le affidarono alla stampa ? Eppure Brillante ha una buona memoria che gli consente non solo di ricordare i quattro Codici e le Leggi, suoi nutrimenti quotidiani.
Sic stantibus rebus, proviamo a dare una rinfrescata alla memoria.
Ecco cosa pensava e disse Brillante di Tranchida, prima della nomina
Ecco cosa pensava di Tranchida l’avvocato Francesco Brillante e, senza peccare d’ipocrisia, dichiarava ai giornali :
- è « un soggetto politico per professione »;
- insomma un « sindaco per tutte le stagioni »;
- « l’autoproposta del “nuovo che avanza”, che più vecchio difficilmente non può essere »;
perché in realtà - « fa il politico da oltre 30 anni, […] solo per un’affermazione personale »,
- ed è appartenente quindi ad « una categoria da “rottamare” perché evidentemente non più contemporanea » [5].
Ed ancora: - « Tranchida […] un soggetto che risponde ad una critica politica con l’insulto personale e professionale, e che avanza querele seriali nei confronti di tutto quello che gli dà fastidio, infestando le Procure, se così è, di inutili carte ».
- « Tranchida [inflaziona] di fuffa la comunicazione pubblica, e buttandola in bagarre perché questa è l’unica dimensione dove ritiene di poter emergere o per trovare un titolo di giornale in più » [6].
Affermazioni tanto forti quanto coraggiose, e onestamente devesi riconoscerlo all’avvocato Francesco Brillante.
Ecco cosa pensava e disse Tranchida di Brillante, prima della nomina
Cosa diceva Tranchida di Brillante?
- E’ colpevole di un « patto di “amicizia” sottoscritto con l’onorevole Ruggirello ».
E nel contempo lo minacciava di querela per « l’azione di discredito », il « pubblico, vergognoso e diffamatorio rincarar la dose », in particolare per « rispondere del suo gravemente offensivo dire circa il mio “elemosinare consensi da personaggi con seri problemi con la giustizia” » [7].
La querela fu poi depositata?
Se lo fu, il Magistrato l’ha archiviata valutando genuine e legittime le accuse?
Brillante continua a pensare quel che disse e scrisse, oppure si è pentito ?
Sarebbe interessante saperne di più !
Comunque sia, oggi l’ATM SpA ha un CdA pronto a sfidare il futuro per ogni tipo di impresa, stante che può contare su un ingegnere, due avvocati e due ragionieri.
Invero, stante il perdurare della pandemia da Covid-19, il Socio Unico male non farebbe ad ampliare il numero dei membri del CdA all’uopo nominando un Epidemiologo, un Infermiere laureato ed un Affossatore delle carcasse dei vecchi bus inutilizzati.
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Fonti e Note:
[1] Comune di Trapani, 1 marzo 2021, “Nominato il quinto componente del CDA dell’ATM”.
[2] AssoStampa Sicilia, 20 dicembre 2019, “Comune Trapani cerca social media manager invece di un addetto stampa”.
[3] TP24.it, 1 marzo 2020, “Trapani, Assostampa incontra l’Amministrazione: Il Comune avrà addetto stampa”.
[4] Tvio, 1 marzo 2021, “ATM: L’AVV. FRANCESCO BRILLANTE NOMINATO NEL CDA”.
[5] TP24, 11 febbraio 2017, “Francesco Brillante, segretario del Pd di Trapani: Tranchida decida con chi stare”.
[6] La Sberla, 10 luglio 2017, “Brillante risponde a Tranchida: Alle critiche risponde con l’insulto. Procure infestate dalle sue querele”.
[7] La Sberla, 10 luglio 2017, “Tranchida-PD, lo scontro si sposta in tribunale”.
Credits: Photo da profilo Facebook pubblico avv. Francesco Brillante.
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