C/5, FRA CALCIO E CALCI L’ALKAMO BATTE LA JUVENILIA

BONAGIA (VALDERICE) – E finisce cosi soliti «ci vediamo al ritorno», «vi conviene che non vi presentate al ritorno». L’Alkamo 2005 passa, meritatamente, dal comunale di Bonagia 5-8 sulla Juvenilia Trapani (scandaloso che una trapanese debba andare a Valderice per trovare un campo comunale, ma tantè), confermando il proprio secondo posto nel campionato di serie D di calcio a 5,  ma il tema della gara non è la gara sportiva ma gli «scontri» fra giocatori. 6-7 ammoniti, 2 espulsi a testimoniare che la gara proprio corretta non è stata. Una gara che il direttore di gara, il sig. Naitana Alessandro, non è stato in grado di «domare».

ARBITRAGGIO INSUFFICIENTE. Il direttore di gara s’è limitato a sventolare, a volte esagerando, cartelini gialli in faccia ai giocatori ad ogni accenno di protesta, poi però sorvolando sui fallacci, alcuni molto pesanti ed inutili, dei locali. La Juvenilia, infatti, ha messo la gara sul piano della «rissa». Almeno un paio dei suoi giocatori han chiaramente cercato di «fare pagare» agli avversari le maggiori capacità tecniche. Anche l’Alkamo 2005, ed in particolare Nino Ruisi, ha le sue colpe. Ma secondo noi veniali e che ci possono stare in un torneo dilettantistico. Dal pronunciare frasi del tipo «oggi ve ne faccio sette», a mettere il dito davanti al proprio naso dopo un gol per «zittire» gli avversari (prendendo un giallo per questo!). Naitana, tuttavia, non ha mai protetto le «gambe» degli alcamesi, ed è finito per espellere solo i due difensori dello stesso Alkamo, per situazioni veniali. Due espulsioni incontestabili se fosse stato usato, almeno, lo stesso metro su 2-3 giocatori della Juvenilia, che invece se la sono passata liscia.

LA GARA. PRIMO TEMPO EQUILIBRATO. L’Alkamo 2005 prende dal primo minuto, e lo terrà per tutti i sessanta della gara, il comando del gioco. Tanto possesso e tanti tiri dalla media distanza. La Juvenilia contrappone un intelligente ed attenta difesa bassa ed un portiere, Vulpetti, in grande spolvero. In avanti il solo Liparoti ad impegnare gli ospiti. La tattica funziona ed è proprio la Juvenilia, al 3°, di rimessa, a passare in vantaggio collo stesso Liparoti. l’Alkamo, però, non si scompone e continua a macinare il suo gioco sino al 5°, dove, in un minuto, mette a segno due reti. La prima di Rimi che riceve in area una grande verticalizzazione di D’Alcamo e la seconda con Margagliotti smarcato in area con uno spettacolare «tacco» (alla «Milito») dello stesso Rimi.

La gara, tuttavia, è sempre sul filo dell’equilibrio. La Juvenilia, infatti, continua a pungere di rimessa e raggiunge il pari al 15′ con Salone. Una conclusione, ribattura dal portiere ospite, al 23′, carambola sui piedi di Rimi, e si insacca nella propria rete per il 3-2 a favore dei bianconeri locali. Ma sul finale di tempo prima Ruisi (28°), con un tiro dal limite leggermente deviato, e poi Albanese (30°), con un tiro di «punta» dalla fascia permettono agli ospiti di chiudere il tempo in vantaggio: 4-3.

LA RIPRESA: VULPETTI SU TUTTI. La ripresa è un monologo dell’Alkamo. La Juvenilia, infatti, pensa ora solo a «picchiare». Ne scaturisce una vera e propria «battaglia» fra Margagliotti e Vulpetti, con l’estremo difensore della Juvenilia che si mette in mostra per eccellenti riflessi nelle ribattute e nelle «uscite». Al 2°, comunque, Albanese divora la rete costruita da un’ottima ragnatela di passaggi. All’8° Margagliotti prende il palo. All’11° Vulpetti colla punta del piede salva su Margagliotti. Nel mezzo solo un ottimo colpo di testa di Salone che per poco non sorprende il portiere alcamese. La gara può essere alla svolta al 15° quando Naitana espelle D’Alcamo. Salone trasforma la relativa punizione per la rete del 4-4.

Ruisi e compagni, però, alzano i ritmi. Al 17° Margagliotti prende un nuovo palo direttamente su tiro libero. Al 21° é Margagliotti, finalmente, a riportare l’Alkamo in vantaggio. Un minuto dopo Ruisi mette dentro la palla del 4-6 che praticamente chiude la gara. Il ritmi e le contestazioni però non si fermano. Al 25° Ruisi completa la tripletta giornaliera. Al 27° un nuovo espulso fra le fila dell’Alkamo (proteste). Ma la Juvenilia non riesce a farsi sotto. E’ anzi Sanacore al 31° di rimessa a dare al risultato una larghezza eccessiva, prima che al 32° (secondo dei tre minuti di recupero concessi), Oddo, chiudendo un bel triangolo con Salone (il migliore dei suoi dopo Vulpetti), non firmi la rete del definitivo 5-8.