CATALANO, DONNA IN CARRIERA

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Silvana Catalano

ERICE – L’incontro tra Giacomo Tranchida e Silvana Catalano sta facendo la fortuna, se non del primo, almeno della seconda. E’ notizia di oggi che Silvana Catalano sia stata sia stata nominata segretario generale nazionale della CIDEC, la Confederazione Italiana dei Commercianti.

Una “fortuna”, quella della Catalano, nata con la nascita, prima, del movimento per le Città che Vogliamo, di cui la stessa ha ricoperto la carica di vice-presidente, dietro quella dell’allora consigliere provinciale dei Democratici di Sinistra Giacomo Tranchida.

Una “fortuna”, quindi, proseguita con la conseguente “visibilità” che l’ha portata in prima linea in diverse battaglie politiche – per lo più contro l’allora corrente amministrazione di Erice, guidata dal forzista Ignazio Sanges – quali quella contro la delibera che toglieva la destinazione d’uso di asilo nido all’immobile di via Cosenza o contro il degrado degli impianti sportivi ericini o, ancora, quella per il referendum per la rettifica dei confini di Erice.

Tutte “battaglie” d’immagine in realtà, utili ad apparire sui media locali. Dell’asilo nido, del referendum, della qualificazione degli campi sportivi (vedi campo “bianco” di San Giuliano, quello di Erice Vetta o di Villa Mokarta) non si parlerà più neanche quando lei passerà al governo di Erice.

Si perché la “fortuna” di Catalano prosegue, e dopo essere stata eletta consigliere comunale di Erice viene promossa assessore (alle politiche sociali) sempre da Giacomo Tranchida. S’avverava il primo dei sogni della piccola ma avvenente donna. Un sogno che, giovanissima, l’aveva portata a candidarsi a sindaco di Erice già nel lontano 1998 (6,92%, 1.213 voti, supportata da tre liste: Rifondazione Comunista, La Rete-Verdi ed una Civica del centro storico della vetta).

Da “rifondarola” (1998), e “movimentista” (città che vogliamo, 2006, ora il Movimento svolto il suo “compito” non esiste più come l’associazione “Comitato per Erice” dalla stessa costituito), Silvana Catalano diventa moderata e “riformista” entrando negli Organi Regionali del neonato Partito Democratico.

Oggi il salto, sicuramente non l’ultimo, della nostra “donna in carriera”. Raggiunge sorprendemente i vertici nazionali dell’importante organizzazione dei commercianti. Dal comunicato diffuso si “scopre” che la stessa era già vicepresidente della CIDEC Trapani (di cui è segretario Pietro Vultaggio, già consigliere provinciale e responsabile provinciale Enti Locali della Margherita).

La neo-presidente, appena insediata, ha già dichiarato che “sta lavorando ad un documento di programmazione da sottoporre all’attenzione del Governo Nazionale – in occasione dell’incontro tra le associazioni delle PMI e il Ministro per lo Sviluppo Encomio Claudio Scajola il 18 marzo prossimo – e agli Enti Locali competenti per alcuni progetti “anti-crisi” che riguardano, in particolare, gli esercizi di vicinato, le imprese turistiche, le domeniche di apertura, il rilancio dei consumi”.

Auguri per la prossimo scatto di carriera!

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