Nuovo incontro tra istitzioni per decidere il futuro della Colombaia, per porre fine a un astoria che ha avuto inizio nel 2002 e che tra varie vicissitudini ancoranon è riuscita ad arrivare a conclusione. Intanto le crepe sulla struttura si moltiplicano e una aparsa sulla torre ottagonale se minaccia seriamente la stabilità…
”La Colombaia sta cadendo a pezzi” lancia l’ennesimo sos Callotta. Ma a scendere in campo per la “Signora solitaria”, come è stata soprannominata la struttura monumentale, sono anche 6.500 cittadini che hanno firmato un appello a Regione, Comune, Provincia, Autorità portuale e Soprintendenza perché intervengano prima che sia troppo tardi.
Già, perché la crepa non è l’ultimo segnale di cedimento, quello più grave ed evidente, ma all’interno il castello è alla rovina: pareti crollate, tetti distrutti, scritte di vandali, gli affreschi e l’altare in marmo