
Il sindaco, nel Consiglio di lunedì primo ottobre 2007, spiega, che «l’ho vista in maniera diversa quando vidi che su questa vicenda tutti iniziarono una serie di strumentalizzazioni». L’avv. Fazio ammette di riferirsi alle «dichiarazioni del Prefetto Sodano nel corso di una trasmissione» (“Anno Zero” di Michele Santoro), nella quale «è stato lasciato passare il messaggio che il Prefetto era un baluardo (nei confronti della Mafia, NdR) e che è stato trasferito per fare un favore alla Mafia»!
E prima di “Anno Zero” perché il sindaco non aveva provveduto a dare esecuzione alla volontà unanime del Consiglio? Fazio afferma che doveva «verificare i fatti»: mica si concede la cittadinanza al primo che passa! Giusto, peccato, che con i giornalisti di La7 non abbia perso tempo.
Un’ultima annotazione: cosa intendeva dire il sindaco Fazio, il 23 dicembre 2005, quando affermava «il dottor Sodano non è in grado francamente né di deambulare sostanzialmente né di diciamo così assistere a una cerimonia»? Non vogliamo pensare che si trattasse di una discriminazione verso una persona handicappata. Sarebbe una grave caduta di stile.