700.000 EURO PER LE CICLOVIE

TRAPANI – Era il 12 Maggio 2010 e si svolgeva presso il Palazzo Municipale un incontro tra il Sindaco Girolamo Fazio e i rappresentanti dell’Adoc, l’associazione dei consumatori. Argomento all’ordine del giorno era il piano dei parcheggi a pagamento. In quel contesto però l’Adoc si era anche lanciata nella richiesta di realizzare piste ciclabili.

Del resto una città piana e “comoda” come la nostra ha una vocazione quasi naturale alle due ruote. A questo aggiungiamo che sempre più spesso i turisti richiedono le due ruote per spostarsi in città.

Il Sindaco però, a quanto pare, non la vede alla stessa maniera e ha risposto che “le strade, per come sono state a suo tempo realizzate, non consentono la realizzazione di piste ciclabili che garantiscano la sicurezza di chi le percorre. L’unica strada idonea è il Lungomare Dante Alighieri ed abbiamo chiesto al Comune di Erice di fare un progetto comune per la realizzazione della pista ciclabile”.

Sembra suonare un po come: “guardate, le piste ciclabili dovevano essere previste in epoca punica… adesso non ci possiamo fare più niente… Prendetevela con Amilcare Barca.”

Gironzolando per il web però abbiamo finito per incappare in un sito dove esiste uno studio sulle piste ciclabili nella città di Trapani. Attraverso questo progetto si mette in relazione il lungomare della città, ed in particolare il polo attrattivo dell’area portuale, col centro storico. Tale sistema coinvolgerà anche le saline e l’antica tonnara ed intende inserirsi in un quadro provinciale più vasto (Progetto “BikeNET” a cui aderiscono quasi tutti i comuni della provincia, tra cui Erice).
La pista ciclabile in progetto dovrebbe costituire la via preferenziale di percorrenza nelle vie principali della città e nelle vie di collegamento tra le principali piazze, luoghi frequentati e parcheggi di scambio. Si prevede, in una prima fase, la realizzazione di circa 6.5 Km di tracciato, principalmente lungo tre assi: perimetro nord della città sul lungomare Dante Alighieri, asse nord – sud di via Pallante – via Spalti, perimetro sud della città da piazza Scala D’Alaggio al Palasport. Il percorso ciclabile potrà essere: bidirezionale in sede propria, promiscuo su marciapiede o in area pedonale, promiscuo in “zona 30”. L’importo dei lavori è di € 761.647,00.

In uno dei tabulati del progetto si vede anche che piste ciclabili sono previste in altre arterie cittadine, come il riutilizzo della ciclovia presente in via Libica con il suo addentrarsi per circa 4,5 km all’interno delle saline dietro il porto e la realizzazione di un altro pezzo di pista ciclabile lungo la prima dorsale Z.I.R.

Di particolare rilevanza sarebbe la ciclovia prevista in via Fardella, sino al confine con il comune di Erice.

In totale si parlerebbe di circa 20 km di pista ciclabile.

Non entriamo nel merito del costo per la realizzazione dei primi 6,5 km ma si può liberamente consultare la tabella fornita dalla FIAB che ne riassume i costi realizzativi.

Tra le altre cose anche il comune di Erice ha un progetto simile, in quanto anche lui rientrante nel progetto BikeNET ed anch’esso vede come punto di partenza la litoranea nord. Sarebbe certamente auspicabile che i due comuni si parlassero in modo tale da dare vita ad un progetto omogeneo che renda efficace la realizzazione di queste vie ciclabili.

Certo un bel progetto ed anche un bel sogno…. Certo, i sogno a volte sono destinati a svanire all’alba. Magari all’alba di una nuova sindacatura….