Portale Web del Comune: Ecco alcuni esempi virtuosi

Un sito internet istituzionale non più come semplice luogo di burocratica elencazione di delibere e bandi, bensì come “Piazza Virtuale” nel quale il cittadino conosce i Servizi offerti nel proprio territorio, o, magari, utili informazioni di carattere generale.

Il sito internet, così, diventa un vero e proprio “Portale del Cittadino”, una “piazza” da visitare per chiedere ogni informazione necessaria.

Normalmente, queste aree virtuali prendono il nome di “Mi Interessa”, “Io Sono” … poiché in base all’interesse o alla qualifica (turista, anziano, giovane, sportivo , ecc) si accede alla “scheda informativa”, corredata dei necessari recapiti telefonici, indirizzi e moduli per ottenere il servizio.

Un esempio interessante è quello del Comune di Trento. Dal “Portale” istituzionale, ad esempio, apprendi, senza bisogno di recarti al Comune, se e come hai diritto a chiedere degli spazi per la tua associazione, come avere un contributo, come aprire un’attività imprenditoriale.

In un sito satellite del Comune, poi, è possibile segnalare suggerimenti, proposte, disservizi.

Lo stesso servizio, ad esempio, è offerto dal Comune di Venezia.

Si tratta di informazioni semplici ma complete, la cui erogazione non rappresenta alcun costo per il Comune, e che riducono spostamenti e tempi di accesso per i cittadini. Soprattutto riducono la necessità di ricorrere alla “intermediazione” del Consigliere comunale “amico degli amici” che ti faccia da “sbriga faccende” in cambio, domani, del tuo voto.

Un altro esempio interessante è offerto sempre dal Comune di Venezia.

Qui, ad esempio, troviamo l’elenco delle associazioni sia sportive e sia ricreative che operano nel territorio, con opportune schede di dettaglio sulle attività espresse dalle stesse; troviamo, altresì, l’elenco, geolocalizzato, di tutti gli impianti sportivi, corredato dall’informazione sulle associazioni che ne fruiscono e sugli orari di svolgimento delle relative attività. Esiste, anche, ad esempio, un comodo elenco dei locali comunali disponibili per lo svolgimento di manifestazioni.

E’ di tutta evidenza che tale servizio, permette facilmente al cittadino di individuare, a costo zero per il Comune, chi possa rispondere alle proprie esigenze in termini di tipologia di attività e di luogo di svolgimento.

Si tratta di Servizi che il Comune di Trapani non offre. O non offre in maniera completa e quindi utile. Una revisione in tal senso del Sito Web Istituzionale l’ho chiesta, pochi giorni fa, all’assessore Caterina Bulgarella, a nome dell’associazione “A Misura d’Uomo”.

L’assessore non ha espresso un parere in proposito.

Mi risulta, però, che dentro il Comune esistano delle professionalità capaci di realizzare il “Portale del cittadino”, di integrare le informazioni esistenti con quelle necessarie a tramutare un sito in un vero e proprio Servizio.

Naturalmente, purtroppo verrebbe da dire, per far lavorare un impiegato pubblico serve un “incentivo”, un “premio di produzione”, un “progetto”. E’ una brutta abitudine per chi già percepisce uno stipendio. Ma se non vi è altra via, ritengo che sia un investimento “una tantum” cui il Comune di Trapani non può prescindere.

A Trapani, serve un “Portale Web … a Misura d’Uomo”.