RIPARTE ALTRATRAPANI
TRAPANI – "In tempi di cosidetto "monopolio dell’informazione", così come dei margini di fantasia, custodire nel fondo del computer una televisione (o un giornale, NdR) personale diventa quasi un gesto di amor proprio. E’ anche una necessaria dichiarazione di esistenza in vita. E di guerra. Alla noia, innanzitutto. Così come alla banalità ed ai luoghi comuni. E vuoi mettere la soddisfazione di fare (dire, scrivere, NdR) un pò come ti pare e piace? Un canale che ha come scopo di rendere felice almeno un individuo sulla faccia della terra … il suo titolare.
La televisione come autobiografia, insomma. Un modo straordinario per rinunciare definitivamente all’alienazione. Ai danni subito in decenni di esposizione alla mediocrità dell’intrattenimento mediatico comune. Buon divertimento, anzi, come si diceva al termine dei comizi dei poveri, al lavoro ed alla lotta".
Questo leggo nel primo capitolo del recente "lavoro" dell’artista (chiamarlo scrittore mi sembra riduttivo) Fulvio Abbate: "Manuale italiano di sopravvivenza. Come fare una televisione monoloale e vivere felici in un paese sperduto".
Indubbiamente l’assenza di Altratrapani.it nella mia vita s’è sentita. E anche grazie alla motivazione che mi da Fulvio che, sommessamente, da oggi, riprendo l’attività. Spero aiutato da qualche amico. A chi legge, o leggerà: … spero di poter offrire qualche spunto interessante, se non condivisibile, di riflessione. So come sia ridotto oggi questo spazio (abbandonato da oltre un anno …), e so che prima del mio abbandono era il terzo sito internet di informazione della Provincia. Non mi pongo obbiettivi … se non, appunto, come dice Fulvio, la mia personale soddisfazione.
