SANTA IGNORANZA

Erice, il DuomoERICE – Incarico con sorpresa (in fondo) al Comune di Erice. L’esecuzione di uno “studio tecnico artistico sulla fontana di Venere del Giardino del Balio e la stesura di un programma di restauro, l’esecuzione del programma di restauro, subordinatamente all’approvazione dello stesso da parte del Comune, la realizzazione di una relazione sul restauro svolto”, sono stati affidati, in convenzione, dal Comune di Erice, alla dott.sa Eleonora Provinciali di Roma, per un costo di 12.500 euro.

Nella convenzione è pure previsto il restauro delle “quattro virtù teologali della Chiesa di santa Teresa D’Avila di Erice”. L’incarico ha la durata di 10 mesi.

La determina di “presa d’atto” della Convenzione (n. 70 del 18 settembre) è stata firmata dalla dott.sa Anna Burdua. Non è dato intendere cosa vuol dire “presa d’atto” e come si è arrivati alla scelta della dott. Provinciali.

Una curiosità. Le “quattro virtù teologali” esistono solo nella mente degli amministratori di Erice. In realtà esistono le “quattro virtù cardinali” che riguardano l’animo umano (su Wikipedia: prudenza, giustizia, fortezza, temperanza) e le “tre virtù teologali”, che riguardano, invece, Dio (su Wikipedia: fede, speranza e carità).

E’ proprio il caso di dire: Santa ignoranza …

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