
I partiti dell´Unione, quindi, inviato Cammarata, qualora ritenesse opportuno querelare qualcuno, di farlo senza utilizzare i soldi dei contribuenti. «Se proprio ritenesse necessario e utile intentare querele nei confronti di chi non dispensa apprezzamenti a lei graditi – si legge nella lettera – si rivolga pure a legali di sua fiducia, prelevando direttamente dalle sue risorse personali. Si limiti ad amministrare la città, a occuparsi di politica e a rispondere alle critiche, anche aspre, nelle forme e nelle maniere proprie di un paese democratico» (da Repubblica del 28 gennaio 2007 – Edizione di Palermo)