ALCAMO – La seconda edizione della Fiera turistica eno-gastronomica “Colori e Sapori d’Occidente”, si è conclusa ieri sera con la partecipazione di moltissima gente. Nata con l’obiettivo di promuovere le tipicità di un territorio che ha tutte le carte in regola per competere sullo scenario economico internazionale. Giovanni Mineo, presidente dell’Atca (Associazione Turistica Città Albergo), che da due anni organizza la manifestazione, ha rilevato come la scommessa sul territorio continua. “Come Atca siamo stati i pionieri nel promuovere il territorio dal punto di vista turistico, e su questa strada proseguiremo. Vogliamo valorizzare tutte le potenzialità di questo territorio”.
A questa seconda edizione hanno partecipato produttori e aziende provenienti da tutta la Sicilia, oltre che da altre regioni italiane (Marche, Campania, Piemonte) e paesi esteri (Spagna, Russia, Paesi del Nord Europa), società Alberghiere, Agriturismi, Case vacanze, Agenzie di viaggio, Ristoratori, Pasticcerie, Produttori olivicoli, Aziende vitivinicole e artigianali.
All’interno della Fiera sono stati presenti più di 70 aziende del territorio, con i loro prodotti; quattro i concorsi in programma: olivicolo; di pasticceria; gastronomico ed enologico. “Fra le novità di questa edizione – ha dichiarato Stefano Varvaro – la presenza in Fiera di due Istituti alberghieri, Balestrate e Sant’Elpido (Marche), che si confronteranno in un’avvincente gara gastronomica che avrà come tema il “Baccalà”.
L’A.T.C.A. per questa edizione ha inoltre proposto dei pacchetti turistici tutto compreso, dalle maggiori città italiane per visitare la Fiera e il territorio delle province di Trapani e Palermo. Tra le manifestazioni più apprezzate dal pubblico quella dello chef Giuseppe Giuffrè, il 12 giugno alle ore 20.00 con un suo spettacolo di Teatro-Cucina. Dove ha colori e sapori della Cassata siciliana, attraverso le tre dominazioni che si sono succedute in Sicilia: Arabi; Spagnoli e Normanni.
Molto apprezzamento hanno riscontrato tra il pubblico presente ed intervistato in merito i seminari di degustazione e le creazioni di cioccolato effettuate dall’APAS (associazione pasticceri artigiani siciliani). Calato il sipario sulla ma infestazione dalla prossima settimana si inizierà a lavorare per la terza edizione anche perché il pubblico presente tra le quali parecchi turisti ha dimostrato di gradire l’evento.