Sono arrivati i dati grezzi di Ecosistema Urbano 2007.
Come al solito gli indici presi in esame sono diversi e tengono conto dei diversi aspetti che possono essere importanti per una eco sostenibilità delle nostre città.
Diamo qualche numero.
Secondo i dati inviati dai comuni (e quindi i dati forniti a Legambiente sono ufficiali) Trapani ha una popolazione di 70,735 abitanti. E' una città medio piccola che tra i 103 capoluoghi d'Italia si posiziona al 65^ posto.
MONITORAGGIO DELL'ARIA
Analizzando i dati in esame notiamo subito come Trapani, praticamente da sempre, è all'ultimo posto, insieme a Iseria, Catanzaro e Oristano per quanto riguarda il monitoraggio dell'aria che, come sappiamo, nella nostra città non viene fatto. Se lo fa Palermo e a che Siracusa non vediamo perchè non debba farlo trapani… Ma la storia ci insegna che l'argomento non ha mai interessato i nostri Presidenti di Provincia che nn hanno mai stanziato una lira prima e un centesimo adesso, per far funzionare il pulmino acquistato dalla seppur anonima amministrazione Spitaleri.
Non aver un monitoraggio vuol dire non sapere quanto PM10 o polveri sottili respiriamo e quanto danno facciamo alla nostra salute. Senza questo dato anche delle politiche di contenimento dello smog sono parziali.
CONSUMI IDRICI
I consumi idrici sono buoni, nel senso che non siamo una città sprecona. Siamo al 45^ posto con i nostri 260,9 litri per abitante al giorno. I più spreconi sono gli abitanti di Reggio Calabria con eltre 500 litri per abitante al giorno, mentre i più attenti ai consumi gli abitanti di Pistoia con poco più di 106 litri.
Per quanto riguarda questo aspetto bisogna dire che qualcosa si sta facendo, con la sostituzione delle tubature dell'acqua che, con le loro dispersioni, facevano aumentare considerevolmente i valori.
RIFIUTI
Produciamo pochi rifiuti, almeno rispetto alle 103 provincie italiane: siamo infatti al 79^ posto con i nostri 513,6 kg all'anno per abitante. Con la raccolta differenziata siamo assai indietro con il 5,9%: una miseria. Vuoi per colpa di una assente campagna di sensibilizzazione da parte dell'Amministrazione, vuoi per colpa delle Isole Ecologiche costruite ma sempre rimaste chiuse (e costate 2,000,000 di euro), Se le isole ecologiche sono chiuse la responsabilità, dice qualcuno, è del fatto che l'ATO rifiuti a Trapani ancora non è partita, ma è sempre questo qualcuno che si ostina a bloccarne l'inizio…. Vedremo.
TRASPORTO PUBBLICO
Ai trapanesi proprio nn piace muoversi in autobus. I numeri dicono che ogni abitante in un anno ha fatto 31 viaggi in autobus con una media di 20 km l'anno: una miseria soprattutto se guardiamo Venezia con i suoi 611 viaggi.
Anche dal punto di vista ecologico non siamo messi benissimo: siamo 69^ con un indice pari a 7. A Cosenza l'indice è di 82,
Questo dato si sposta bene col dato relativo alle automobili: in città il 56% delle popolazione ha un'auto, siamo al 96^ posto ma vuol dire un'auto ogni 2 abitanti che non è poco.
ISOLE PEDONALI, ZONE A TRAFFICO LIMITATO, AREE VERDI E PISTE CICLABILI
Ogni abitante a Trapani ha 28 cm di zona pedonale a sua disposizione. Siamo 29^: in testa c'è Venezia con 98^ cm per abitante… il triplo. Si può fare di più.
40 cm. Questa la zona a traffico limitato per ogni abitante: siamo 67^ e se pensiamo che Siena ne ha più di 30 metri….
Di piste ciclabili non pariamone che è meglio: il sindaco da quest'orecchio non ci sente e la Adamo ha iniziato nel 2001 (?) una pista ciclabile che doveva arrivare a Marsala. Esito? Incompleta, ci pascolano le pecore.
Un velo pietoso anche sull'argomento verde urbano: 69 cm per abitante, siamo al terzultimo posto. Forse al comune non ci sono abbastanza giardinieri. Peccato non esiste una mobilità che permetta di spostar qualcuno dei 100 e passa Vigili Urbani a fare i giardinieri, ne trarremmo tutti giovamento.
ABUSIVISMO
11,02 per mill. 29^ posto tra le provincie “più abusive d'italia”.