TRAPANI, UN ABUSO AL CANILE?

Giorgio Cannizzaro

Giorgio Cannizzaro

TRAPANI – Oramai è diventato un caso nazionale. Se Mimmo Fazio, il sindaco di Trapani, ci teneva, c’è riuscito. Di lui, e di Trapani, se ne parla in tutta la penisola. Bene? Non proprio. Non si parla di «vele», infatti, sui siti di mezza italia, ma di cani. Esattamente dei sette cani che sono stati sottratti al signor Giorgio Cannizzaro dall’ASP di Trapani col supporto dei Vigili urbani e su richiesta dell’ing. Stefano Bonaiuto, dirigente del Settore Territorio ed ambiente del Comune e che allo stesso – nonostante ne sia il legittimo proprietario – dallo scorso 25 gennaio viene negata la riconsegna, senza neppure un ombra di legalità. Fazio preferisce tenerli nel suo affollatto «canile comunale».


Si legge sul blog http://www.cannizzarogiorgio.blogspot.com/
: «la mia unica famiglia erano i miei 7 cani con cui vivevo in un appezzamento di terreno di mia proprietà, questi cani sono l’unica mia gioia di vivere, li ho raccolti ancora cuccioli per strada e sono diventati i miei compagni di vita…. Lo scorso anno in seguito ad una segnalazione di qualche confinante, il sindaco di Trapani dove io risiedo, Girolamo Fazio ha emanato un’ordinanza nella quale invita agli organi di competenza di voler provvedere alle verifiche ognuno per la propria competenza. In data 25/01 c.a. vedevo allontanare forzatamente i miei figli (cani) dicendomi verbalmente che il luogo doveva essere ripulito e disinfettato dopodiché avrebbero provveduto a restituirmi i miei animali …

Il giorno 1 febbraio dopo che avevo lavorato ininterrottamente giorno e notte, feci richiesta alle autorità competenti di farmi un nuovo sopralluogo per accertare il ripristino delle condizioni igienico sanitarie del luogo, e dunque della restituzione dei miei 7 cani, fu fatta una nuova ispezione questa volta solo dai vigili urbani, ma da quel momento in poi, mi accorsi che io e i miei cani eravamo stati vittime di un inganno, …

Mi è stato riferito che il problema non era solo l’igiene, ma il numero dei cani per cui, vigili e veterinari volevano ritrattare dandomi solo 2 dei miei 7 cani, fino ad arrivare ad un accordo di 3 su 7, mi consigliavano di scrivere una rinuncia degli altri 4 che avrei dovuto lasciare al canile,…… i miei cani non sono stati sottoposti a sequestro e credo a questo punto che mi siano stati sottratti abusivamente, giornalmente mi reco al canile a vedere i miei cani che di giorno in giorno dimagriscono, e hanno atteggiamenti nervosi e depressi, sono disperato …».

La notizia di quello che pare a tutti gli effetti un abuso, dicevamo, sta facendo il giro d’Italia.

Si legge sul sito della «Lega del cane di Catania»:
«non e’ possibile che vengano sottratti dei cani al loro padrone, per poi essere abbandonati dal Comune che li aveva sottratti con motivazione di incuria? ma dov’e’ la giustizia?» (Patrizia, 21 marzo), e sempre sullo stesso sito «Queste atrocità e queste cose abominevoli mi fanno letteralemente schifo e vorrei capire dove sta l’umanità delle persone E DI UN SINDACO CHE SI PROFESSA TALE!!!!!!!!!!!!!» (Antonella, 21 marzo), «Salve, sono un giovane avvocato di Velletri (RM) ma prima ancora sono una grande amante degli animali. Mi rendo disponibile ad inviare una diffida al Canile per il rilascio dei cani» (Serena Sabbatini, 22 marzo).

Ma i commenti sono a decine.

Sul sito «Genova Notizie», invece, «Ciao…io ieri ho scritto a Striscia e poi scriverò a Rita Dalla Chiesa…speriamo..però che cattiveria..in una regione dove il randagismo è una piaga..portare via dei cani al papà umano per renderli randagi è veramente il colmo…» (Giovanna, 22 marzo). «Ieri ho segnalato a STRISCIA. Ho anche pensato alla Licia Colò …ggi provvedo a scrivere al Kilimangiaro.. Inoltre aspetto risposta da un avvocato in merito alla legge 15/2000 e ad una eventuale configurazione di reato di abuso d’ufficio» (Donatella Viganò, 22 marzo), «senza parole se non schifata… dalle istituzioni..dallo Stato! mah?» (Stefania, 20 marzo).

Anche qui commenti a decine.

Appelli anche su Facebook, dall’ENPA di Catania, ad esempio, e poi sul Gruppo "Chiliamacisegua", che ha ben 4.537 fans o anche sul Gruppo «Ergastolo per chi maltratta gli animali» (10.709 fans), ancora su "PLF (Pelosi Liberation Front)" (Gruppo con 5246 fans).

Secondo quanto riferiresce Antonino Giorgio, della Lega del Cane di Trapani, «L’assessore comunale Diego Di Discordia da noi contattato è assolutamente disponibile ad affidare gli animali allo stesso Cannizzaro ove qualche persona o associazione si renda disponibile ad assumersi le responsabilità civili e penali per la custodia e detenzione degli animali medesimi». Non si comprende tuttavia come ed a che titolo una terza persona potrebbe «garantire» per il proprietario.

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