
L’INFS ha dato parere nettamente contrario, infatti, all’apertura anticipata della caccia per la quaglia (in declino), alla caccia della lepre italica (specie rara che ormai resiste di fatto solo in Sicilia) ed ha chiesto di limitare la pre-apertura per tortora, merlo, colombaccio e coniglio a sole 4-5 mezze giornate e senza l’uso del cane. L’Assessore invece dà il via libera generalizzato alla caccia senza nessuna di queste limitazioni! L’INFS ha anche chiesto di chiudere la caccia alla beccaccia (in declino) al 31 dicembre e norme più restrittive per la caccia autunnale ed invernale alla selvaggina migratoria, con precise limitazione territoriali: ma l’Assessore La Via ignora incredibilmente e sciaguratamente anche queste prescrizioni di buonsenso!
Contro “doppiette selvaggia”, infine, la LAV ha pubblicato on-line sul sito www.lavsicilia.it il “VADEMECUM CACCIA” a disposizione delle Forze dell’Ordine e dei cittadini.