Concorso in ATM: cercasi laureato per l’incarico di Direttore Generale

L’ATM, dunque, è in partenza per la terza “crociata”.

• La prima fu quella per il bando per l’assunzione per gli ausiliari del traffico; scritto, annullato e riscritto [anche su miei suggerimenti]: che fine ha fatto ?
• La seconda fu quella per il bando per sette autisti : è stato annullato dall’Ufficio regionale del Lavoro.
• La terza è quella del bando per assumere il Direttore Generale. Che fine farà ? Sarà questa terza la volta buona ? Non ci metto la mano sul fuoco, me lo sconsiglia Muzio Scevola !

Il bando per l’assunzione del Direttore Generale, salta fuori da una ricerca nell’area “amministrazione trasparente” del sito web della società di trasporto pubblico urbano, l’ATM SpA. Il bando è stato pubblicato lo scorso mercoledì 4 novembre 2019 [1].

Si tratta di una opportunità di lavoro interessante, anche dal punto di vista economico. Fonti accreditate mi hanno confidato che lo stipendio di tale direttore si aggirerebbe attorno agli 80.000 euro annui oltre premi. Del resto, il Direttore Generale in Azienda rappresenta il TOP della burocrazia, insomma il MASSIMO.

Come da prassi, sinora, né l’Azienda e né il Comune di Trapani – così mi risulta – hanno ancora affidato alla stampa la “comunicazione ufficiale”.

Silenzio di tomba anche da parte delle testate giornalistiche ufficiali che, di solito, bussano alle loro fonti per avere notizie in anteprima senza aspettare la classica “velina”.

A fare la pubblicità alla notizia, quindi, ci penso io col mio piccolo blog.

Il concorso solo per titoli e colloquio; la Commissione d’esame sarà nominata dal sindaco

Anticipo che il concorso è per soli “titoli e colloquio orale”. Non è prevista alcuna prova selettiva scritta. La Commissione che valuterà i titoli e, soprattutto, per il colloquio sarà nominata dal sindaco del Comune di Trapani. Chissà perché se ne occuperà un uomo politico.

Un antico detto, addirittura prima di Muzio Scevola, però recita “Verba volant, scripta manent”. A me piace, non so se c’entra col discorso, tuttavia come me la pensano a Taranto. Infatti, da quelle parti, nel concorso per Direttore la prova scritta ci sarà.

Per partecipare al concorso trapanese, è sufficiente essere in possesso di una “laurea magistrale”, una qualsiasi va bene, pure quella del DAMS, ovvero quella per le ARTI, la MUSICA e lo SPETTACOLO. Proprio così ! In aggiunta, però, si deve obbligatoriamente possedere un “attestato di idoneità professionale per il trasporto sul territorio nazionale su strada di viaggiatori” [2].

Se già lo avete conseguito, bene ! Viceversa “stuiatevi u mussu” perché non potete partecipare al concorso !

Ma è proprio indispensabile aver conseguito questo titolo per un concorso di Direttore ? La domanda sorge spontanea. Non sembrerebbe:

• per il concorso di Direttore all’AMAT di Taranto [qui il bando] predetto titolo è facoltativo e vale appena 2 punti, poco, quasi niente;
• il titolo non fu richiesto neanche nel concorso per Direttore Generale di ATM Messina [qui il bando];
• a Trapani è invece un requisito irrinunciabile.

Qui è così e basta.

Lo ha deciso di sua spontanea iniziativa il neo Amministratore Unico e Direttore, il dott. Salvatore Barone.

L’Amministratore scivola sulla buccia di banana ed indica un limite d’età : fuorilegge ?

C’è un ultimo requisito, però: non aver compiuto 60 anni e, comunque, non essere pensionato ! E qui, come si suol dire, “casca l’asino” !

Basta fare una semplice ricerca sul web, ma non per la specie asinina.

Ad esempio, sul sito web Diritto.it viene spiegato: « Stando ai principi fondamentali contenuti nella nostra Costituzione agli artt. 3, 4, 35, 51 e 97, tutti i cittadini possono accedere agli uffici pubblici in condizioni di eguaglianza » . Riprendendo tale principio, la legge 127/1997 (Bassanini bis), all’articolo 3, comma 6, ha affermato: « La partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti di età ». Malgrado ATM sia una Società per Azioni, il suo capitale è di natura pubblica e, pertanto, deve seguire le regole e le procedure della Pubblica Amministrazione.

Insomma: Vietato sia il limite d’età e sia la preclusione ai pensionati !

Il dott. Salvatore Barone, probabilmente concentrato nella redazione del bando, non ha visto la classica buccia di banana e ci ha messo il piede sopra, scivolando !

Questo BANDO non è il MASSIMO, quindi semplicemente è da REVOCARE in autotutela per essere ANNULLATO, e di corsa pure !

Mi permetto di suggerire, durante la rielaborazione, di soffermarsi sull’obbligo del possesso dell’attestato per il “trasporto sul territorio nazionale su strada di viaggiatori”. Sarebbe un vero peccato che al concorso partecipassero una o due persone che hanno fiutato in anticipo il bando e si sono procurati per tempo il pezzo di carta !

Titoli preferenziali: Non sono proprio il MASSIMO

Per completezza d’esposizione, aggiungo che taluni titoli consentiranno ai partecipanti di vedersi attribuito un buon punteggio. Tra questi titoli, almeno su un paio ho delle perplessità.

Inizio con i “tre punti per ogni anno di funzione di amministratore svolto” presso Aziende, senza però qualificarle. Sa di bonus ad personam, fermo restando che, comunque, si tratta di funzione di nomina politica, non tecnica. Ma tant’è. Ce l’hanno messo !

Oltre a ciò si aggiungono altri dubbi sui “cinque punti” che verrebbero attribuiti per la partecipazione ad ogni “corso di perfezionamento sulla materia del Trasporto Pubblico Locale” :

• Che tipologie corsi ?
• Di livello universitario, locale o per corrispondenza ?
• Sono riconosciuti dalla Stato o dalla Regione ?
• Tenuti da chi e per quante ore? Anche da Paperino vanno bene ?
• Due corsi di mezza giornata ciascuno valgono valgono 10 punti, cioè quanto un Master Universitario di 2° livello ?

“Dulcis in fundo”, per chi arriverà alla fine della corsa, il colloquio.

Si baserà, tra l’altro, su:

• “conoscenza del contesto territoriale in cui opera l’azienda”;
• “competenze di leadership”;
• “motivazioni del candidato”.

Il dott. Rossi di Vigevano che non è mai venuto a Trapani, neppure da turista, non conoscendo il contesto territoriale non avrebbe alcuna speranza di risultare vincitore ! Ma guarda un po’. Eppure, giova ricordarlo, siamo europei, quando ci conviene, però !

Che dire poi sulle motivazioni del candidato ? Se partecipa è motivato, non lo farà solo per guardare le facce dei Commissari preposti ad esaminare i candidati !

Il colloquio vale fino a 30 punti, un mare di punti ! Esageratamente esagerato ! IL MASSIMO !

Rappresenta, quindi, una pietra tombale su tutto il resto.

Ho detto tutto.

Ah, stavo dimenticando:

• le domande di partecipazione scadranno a breve: « entro il termine perentorio delle ore 12:00 del giorno 13 gennaio 2020 »;
• LA CILIEGINA REALE: « ATM Spa Trapani fa presente che potrà attribuire l’incarico anche in presenza di una sola candidatura idonea ». Ci mancherebbe !

Ora sì, ho detto tutto.

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Note:
[1] il testo del Bando Direttore Generale ATM Trapani, edizione 4 dicembre 2019;
[2] di cui al Decreto Legislativo 22 dicembre 2000, n. 395.