CASTELLAMMARE – Una casa di riposo abusiva è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Alcamo (Trapani) alla periferia di Castellammare del Golfo, nel trapanese. Nell’immobile, privo delle necessarie autorizzazioni, e in assenza delle più elementari misure in materia di prevenzione incendi e sicurezza, è stata riscontrata la presenza di tredici degenti, …
… con gravi disabilità fisiche e mentali, assolutamente non autosufficienti ed incapaci di attendere ai propri bisogni, per come dichiarato dagli stessi medici della Ausl intervenuti a seguito di una richiesta formulata dai militari.
La struttura è stata sequestrata dalle Fiamme Gialle, mentre due persone sono state denunciate. Si tratta di una 50enne originaria di Alcamo, assunta con contratto part-time, che pur essendo sprovvista di qualunque titolo medico-sanitario, provvedeva alla somministrazione delle terapie. Per lei e’ così scattata la denuncia per esercizio abusivo della professione infermieristica.
Stessa sorte anche per G.L., 50 anni, proprietario dell’immobile che dovrà rispondere di abbandono di incapace, detenzione e somministrazione di medicinali scaduti, esercizio abusivo della professione medica, omessa denuncia di materiale esplodente e detenzione per la somministrazione di alimenti in cattivo stato di conservazione.
All’interno della casa di riposo, infatti, gli uomini delle Fiamme Gialle hanno trovato farmaci scaduti e alimenti in cattivo stato di conservazione e custoditi in ambienti non idonei (pure in notevole soprannumero rispetto alla capacità ricettiva dei locali). Dalla documentazione esaminata dai finanzieri, e’ emerso che i familiari delle persone alloggiate, pagavano al titolare della struttura, come da contratto, una retta mensile di 800 euro.
Da approfindire le responsablità dei familiari che hanno affidato i propri "cari" ad un centro abusivo e di chi non è in grado ad offrire sufficienti posti letto nei centri pubblici.