La nuova tassa di scopo che hanno introdotto nella finanziaria verrà calcolata sulla stessa base imponibile che vien presa in considerazione per il calcolo dell’ICI.
Sarà dell 0,5 per mille e servirà a intraprendere specifiche opere pubbliche, tassativamente previste nella nuova finanziaria.
La nuova finanziaria ci sta regalando tante belle soddisfazioni, oltre alle agevolazioni accordate se rottami il veicolo non ecologico o quella che ti danno se cambi il televisore con uno più moderno e con il ricevitore digitale integrato, ci hanno anche regalato la possibilità di avere un trasporto pubblico più efficiente, opere di arredo urbano e decoro cittadino, realizzazione di parcheggi, opere di restauro e di conservazione dei beni artistici e architettonici.
Alla modica cifra dello 0,5 per mille della base imponibile dell’I.C.I.
Non è obbligatorio, sia chiaro, saranno i consigli comunali a decidere se inserire questa nuova tassa che, detto per inciso, è una tassa di scopo, cioè un tributo che serve a finanziare esplicitamente una serie di interventi identificati in maniera univoca dal comma 149 della recente legge finanziaria.
Il regolamento che istituisce l’imposta nel comune dovrà determinare:
a) l’opera pubblica da realizzare;
b) l’ammontare della spesa da finanziare;
c) l’aliquota dell’imposta;
d) l’applicazione di esenzioni, riduzioni o detrazioni in favore di determinate categorie di soggetti;
e) le modalità di versamento degli importi.
Hanno anche messo qualche puntello: l’importo non potrà essere superiore al 30% del totale dell’opera pubblica (es. un parco da 100.000 euro potrà essere finanziato con questa tassa fino a 30.000 euro) e nel caso in cui l’opera pubblica non venga iniziata entro i due anni previsti dal progetto esecutivo i comuni sono tenuti alla restituzione dell’importo entro i due ani successivi.
I lati positivi di questa nuova tassa? Beh, sapremo come vengono spesi i soldi di questa tassa e in caso l’opera non prende vita vengono restituiti (forse…), i comuni si potranno indebitare di meno e fare qualcosa in più.
I lati positivi? E’ una nuova tassa che preleva soldi dalle nostre tasche e questo basta.