CARO ESTINTO, FAZIO QUERELA

Il sindaco di Trapani, Girolamo Fazio, ha sporto querela per diffamazione contro Antonino Donato, pubblicista del Giornale di Sicilia e il relativo direttore della testata. Stavolta, però, anziché rivolgersi al Giudice Penale, il sindaco si è rivolto direttamente a quello Civile per «ottenere l'adeguato ristoro». La notizia si rileva dall'Albo Pretorio del Comune dove è pubblicata la delibera di Giunta n. 245 del 30 novembre nella quale il primo cittadino da incarico di procedere legalmente all'avv. Laura Montanti.

Secondo Fazio, recita la delibera, «nell'articolo dal titolo “Cimitero, aumentano i costi, loculo di prima fila 1.464 euro” a firma del sig. Antonino Donato, apparso sul “Giornale di Sicilia” del 13 novembre 2006 sono contenute una serie di inesattezze e notizie destituite di fondamento che ledono fortemente l'immagine del sindaco della Città, ma anche del Comune».

Fazio ha recentemente approvato (G.M. n° 215 del 26/10/2006) le Nuove Tariffe ( pubbliche e scaricabili dal sito del Comune ) per le operazioni cimiteriali che prevedono, per l'appunto una tariffa di 1.464 euro per un posto di prima fila, per diritto d'uso per 80 anni per loculi per adulti (e sino a 2.060 euro per un posto in 2^ e 3^ fila).

In effetti, il collega Donato sul noto “aggressivo” Giornale di Sicilia ci era “andato pesante” giungendo a scrivere «… diventa più pesante l'onere economico per i familiari di congiunti che lasciano il mondo terreno per passare a “miglior vita”. L'Amministrazione Fazio … ha deliberato un aumento di tariffe, in concomitanza con la costante lievitazione dei prezzi, seppur in percentuale minima …».

Per Fazio si tratta, sostiene nell'ennesimo atto di querela contro la stampa trapanese, «in particolare, le affermazioni, gratuite e strumentali, relative all'asserito aumento dei costi cimiteriali, costituiscono grave nocumento nonché causa di ingenti danni morali per la Città di Trapani e che, pertanto, è opportuno agire giudizialmente».

Ovviamente per Fazio «il danno [e ovviamente la richiesta di risarcimento civile, NDR] è fortemente amplificato in considerazione della tiratura del mezzo di comunicazione nonché del suo oggettivo rilievo nel panorama regionale e nazionale ed in relazione all'allarme sociale creatosi fra la popolazione».

Si parla, addirittura, di trapanesi che avrebbero deciso di non morire non potendo sopportare il peso della propria tumulazione, o di altri, che sarebbero addirittura scesi al compromesso di farsi tumulare nel cimitero nella vicina, ed osteggiata, Marsala. 

A volte basta sorridere, fornirsi di calcolatrice e fare una precisazione per far chiarezza, senza la necessità di usare … la clava.

Il Nuovo Regolamento predisposto dal Comune e recentemente approvato dal Consiglio (Del. 135 del 28.09.2006) ha previsto la soppressione delle tumulazioni per 20 anni e 99 anni e la previsione di un'unica tariffa, fissata a 80 anni (art. 47 del Regolamento  )

Le vecchie tariffe, reperibili ancora al link del Comune prevedevano un costo per 20 anni (usato pare dai soli Ericini che venivano tumulati a Trapani) pari ad 495 euro, mentre per 99 anni pari a 1,812 euro (sempre prima fila). Basta dividere le 1.812 euro per i 99 anni di validità del vecchio contratto e moltiplicarlo per gli 80 del nuovo contratto per ottenere un 1.464 euro. Quindi nessun aumento.

Tutti sbagliano, anche il collega Donato, a volte può sbagliare, avrà avuto i propri motivi, ci sarà stato, di certo, nell'atto da lui esaminato qualche passaggio equivoco, ma da questo a chiedere un «risarcimento dei danni patrimoniali e morali» a carico di chi vive di stipendio … ce ne corre.

Con l'occasione abbiamo letto l'articolo 70 del regolamento ed abbiamo “scoperto” che «I cittadini residenti nel Comune di Erice potranno continuare ad essere sepolti nel Cimitero Comunale di Trapani, fino a che il Comune di Erice si doti del nuovo cimitero, e comunque per un ulteriore periodo di tempo non superiore a 5 anni dalla data di approvazione del presente Regolamento».

Morto avvisato … mezzo salvato.

Potrebbero interessarti anche...