L’ARBITRO PERDONA. E LA FIGC?

Giovedì è giorno di comunicato ufficiale e quindi arrivano le "sentenze" per i fatti di valenza disciplinare dei quarti dei play-off di serie D di calcio a 5. Ma assieme alle sanzioni arrivano i "perdoni". "Per comportamento irriguardoso, minaccioso e gravemente offensivo tenuto nei confronti dell’Arbitro alla notifica dell’espulsione per somma di ammonizioni; comportamento tenuto nel corso della gara …

… ed anche dopo la fine della stessa", cinque giornate di squalifica – da scontare nel prossimo campionato – giungono per il bomber della Giudecca Salvatore Pecorrella. Sempre per la Giudecca giungono due giornate di squalifica per il difensore Giuseppe Liparoti, ed una l’uno per il centrale Daniele Alcamo ed il portiere Giorgio Fasoli.

Una manina buona, tuttavia, cancella il "rosso" e "grazia" l’espulso mister della Giudecca Massimiliano Ferro.

Deve essersi messo una mano sulla coscienza l’arbitro di Madre Teresa di Caltutta-Busetello. Dei tre espulsi, tra cui il vecchio Sinatra, nessuno risulta squalifcato. Probabilmente l’arbitro avrà "dimenticato" di trascrivere i fatti nel referto. Una cosa gravissima. Solo Francesco Poma (Busetello) risulta squalificato per una giornata ma come NON espulso dal campo, vale a dire per somma d’ammonizioni tra le due gare di play-off.

Si spera che FIGC ed AIA aprano un’inchiesta su questo caso di mala … condotta arbitrale.

Mano pesante del Giudice sportivo, invece, sul Gabbiano Erice: squalificato capitan Gioacchino Marino per una gara per somma d’ammonizioni, per due Vito Liotti per proteste, e addirittura per tre il bomber Marco Cetino (di cui due per "offese rivolte all’Arbitro a fine gara"). Squalifica, infine, sino al 31 maggio 2009 per il mister del Gabbiano Enzo Piacentino per "per offese rivolte al Direttore di gara e ad Organi Federali."

Anche l’eliminato Sporting Alcamo paga le proteste: due giornate cadauno a Damiano Benenati e Salvatore Adragna.