“Scrittori salariati” o ingoiatori di “pillola blu”?

Quella degli « scrittori salariati » è una definizione molto significativa coniata da Antonio Gramsci.

Quel dirigente comunista, più volte ospite delle patrie galere fasciste, si riferiva – è ovvio – ai giornalisti di fine ‘800, proni al potente di turno.

Gli « scrittori salariati » dai re sabaudi marchiavano come briganti i semplici e pure poveri contadini, colpevoli di non sottomettersi alle truppe d’occupazione piemontesi in Sicilia [1].

Le punizioni erano pesantucce, tant’è che venivano perfino squartati, oppure fucilati od anche seppelliti vivi.

Da allora le cose sono cambiate, ma solo per quanto attiene ai metodi.

Una parte maggioritaria della stampa ( i cosiddetti media mainstream ) ha sempre scelto di restare affianco al nuovo potente, piuttosto del povero cittadino.

Il dubbio: sono “scrittori salariati” o assuntori di “pillola blu”?

Non è dato sapere se tale scelta sia dovuta ancora allo status di « scrittori salariati » oppure al voler diffondere solo notizie positive e rassicuranti per infondere apparente serenità al lettore.

Le vicende che mettono in dubbio la FEDE dei cittadini negli “dei, o semidei, discesi in terra” ( i cosiddetti potenti di turno ), probabilmente per la stampa positiva, creano disagi psicologici nei lettori per la perdita dei riferimenti nei sacri culti.

Il giornalista è insomma chiamato a una scelta simile a quella che fu posta a Neo, il protagonista del film Matrix (1999), tra la verità, la “pillola rossa”, e l’apparenza rappresentata dalla “pillola blu”.

Ed editori, direttori e pubblicisti della stampa locale preferiscono spesso ingoiare la pillola blu.

Sì sa, infatti, che gli iconoclasti, a partire dall’imperatore Leone III Isaurico (726 d.C.), hanno avuto vita difficile, tra il popolo e i monaci (pure loro di turno), per dissuadere le masse dal culto delle “immagini sacre”.

L’informazione tipica che distingue la “stampa positiva

Ecco quindi che la rassegna stampa data gratis – in cambio di qualche biscotto e di qualche dato personale – al cittadino trapanese dotato di smartphone, in un giorno qualsiasi, può essere così riassunta:

  • A una donna di 25 anni di San Vito Lo Capo sarà forse ritirata la patente per guida sotto l’effetto di alcol e sostanze stupefacenti [2];
  • Un uomo con apparenti problemi psichiatrici è stato fermato a piazza Vittorio Emanuele e trasportato in ospedale dove è stato sottoposto a TSO [3];
  • È stata creata una sorta di associazione tra i gestori dei lidi balnerari per “promuovere gli interessi delle imprese consorziate nelle sedi istituzionali pubbliche” [4].
  • Il Comune di Trapani avvierà il restyling di alcune strade cittadine ( ovvero rifà le superfici rotabili e ricolma qualche buca o scaffa) [5].
  • Altri due calciatori lasciano il Marsala. Vanno a rinforzare la compagine della Dolce Onorio Folgore [6].

Le verità celate, per il nostro bene ovvio, da chi ingoia la “pillola blu”

Altri fatti, seppur importanti e significativi, non vengono citati neppure di “striscio”. Niente notizie sgradite al potente “dio, o semidio, disceso in terra”, insomma, sui giornali positivi, quelli che ogni mattina ingoiano la “pillola blu” !

Non deve sapersi, quindi, che, nell’ultima udienza in Tribunale del processo che la vede coinvolta, i testi avrebbero inchiodato alle sue responsabilità una “divinità allontanata dall’Olimpo per fatti corruttivi.

Non è pubblicabile la notizia di presunti accordi elettorali tra un altro “semidio delle ariose colline” e un magico pregiudicato che sono riemersi in altra udienza in Tribunale di altro processo !

Non è una notizia degna di diffusione e commento, infine, che tre soggetti, di cui due noti e bravi giornalisti locali, siano stati attaccati dal “semidio dei verdi colli” col chiaro proposito di “metterli a tacere”.

Neanche il sindacato della stampa, d’altro canto, ha ritenuto di commentarla.

Purtroppo però capita che a volte, per errore forse, qualcuno la mattina prenda la “pillola rossa” e qualche notizia come queste si diffonda egualmente [7] [8] [9].


Fonti e Note:

[1] I Vespri Siciliani, 16 febbraio 2021, “Antonio Gramsci sull’unità d’Italia: “Il Nord era una piovra che si arricchiva a spese del Sud”.

[2] TrapaniSì, 15 aprile 2021, “26enne denunciata dai Carabinieri”.

[3] Il Locale News, 15 aprile 2021, “Sottoposto a Tso l’uomo che questa mattina ha aggredito dei poliziotti a Piazza Vittorio”.

[4] Telesud, 15 aprile 2021, “Consorzio balneare”.

[5] Il Locale News, 14 aprile 2021, “Fontanelle Sud, al via il restyling delle arterie cittadine”.

[6] Il Locale News, 26 aprile 2021, “Altri due calciatori lasciano il Marsala”.

[7] Alqamah, 15 aprile 2021, “I nostri interessi”.

[8] Tvio, 15 aprile 2021, “IL BLOGGER NATALE SALVO CONFERMA IN TRIBUNALE L’ACCORDO ELETTORALE TRA TRANCHIDA E LUIGI MANUGUERRA”.

[9] Tp24, 13 aprile 2021, “Trapani, il sindaco querela tre giornalisti”.

Potrebbero interessarti anche...

Una risposta

  1. Giuseppe ha detto:

    Nei lager dei Savoia sono deceduti molti liberi uomini …
    La storia insegna che i regimi impongono verità alla verità .
    Studiare ed amare il respiro è dono di pochi!
    GM

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *